È con il sangue puntura di rosa
che ti siglo il contratto del mattino.
E tu metti da parte per l'inverno
l'educazione allegra dei gerani.
Così ci ritroviamo in fronte al gelo
a bere questa secchiata di nuvole
ridendo per il sole che ora vellica
le trine disegnate dalla brina.
Il pupazzo di neve si è già sciolto,
il foehn non ne ha lasciato neanche il naso.
Ma adesso le montagne sono chiare
e il nostro bacio è un fiore cristallino.
Fotografia © Daniele Riva
2010
5 commenti:
..la Poesia è molto bella.
...metterei la tua foto...come intestazione in uno dei tuoi blog...merita...merita.
ciaooo Vania
...anche al posto delle lucette...nel Canto delle Sirene....
scusami !!!!!!:(((...:)))
come intestazione risulterebbe tagliata... mi serve una cosa molto piatta. Le lucette non ti piacciono? Ho cercato di meglio, ma ho messo ancora quelle dell'anno scorso, come si fa a casa con le cose tolte dallo scaffale in garage :-)
...allora....le TUE lucette mi piacciono molto ....:))))
...preferisco la tua foto.
...ecco perchè ho detto a posto delle lucette...perchè la tua intestazione ti serve piatta :)...anche se c'è pubblisher per far modifiche ...magari inserendo un 'altra tua bella foto.....lasciami fare....sono o non sono una creativa !!!!:))))
...qui nevica da un 'ora ....quindi è la NEVE !!!!;)))
....sfumando l'azzurro..........qualche fiocco di neve...ghiaccio.....
...oppure tra la neve....
insomma...vado a finire quello che stò finendo....:)))
ciaooooo Vania
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