Nella pioggia camminando si va,
spiando nei giardini Primavera
che lentamente esce dalle coltri,
divina femminile Madre Terra.
Ci sono gemme turgide di ortensie
e forre dove ardono le primule,
le zolle d'orto che attendono il seme,
i prati che si tingono di verde.
C'è l'amore nell'aria, nella pioggia,
c'è l'amore nel passo della donna
che va al treno sotto un ombrello viola.
Fotografia © Jacek Szmaglinski
2010
2 commenti:
questa tua poesia parla del mio tema preferito e permette di sognare, tra riga e riga.... e alla fine ci si accorge che non si può non essere innamorati dell'amore....
amore, fecondità, il ritmo delle stagioni... come si fa a non amare l'amore?
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