L'ultima luce ti riporta e torni
nel chiarore carnato della sera.
Il tuo saluto è una brezza che muove
le tende e chiama da giorni remoti,
è una voce che sa di sabbia e sole,
della borsa di paglia, del bikini
lasciato ad asciugare tra i limoni.
Svanisce poi la luce, ogni sera.
Svanisce il tuo ricordo in questo buio,
mi lascia piccolo e solo a guardare
notti serene dove tu non sei.
Immagine © Tiffany Studios
2010
6 commenti:
...senza parole...
Vania
il ricordo si affievola con l'affievolirsi delle luci del giorno e il nostalgico resta solo a guardar le stelle....
Oggi no... piove che Dio la manda. Ma ieri sono rimasto a lungo a fissare quel misero quarto di luna adagiato a barchetta sul Ponente. A Levante brillava Marte.
oggi a Milano me la sono presa tutta, ho ancora l'umido addosso...
luce e ombra, giorno e notte, sole luna ispiratori instacabili dei poeti
lo yin e lo yang, in tutte le cose...
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