Il cielo di giugno sembra un errore,
avvoltolato in quest'aria pungente,
ridisegnato sopra i tigli in fiore.
Grigio di perla, straniero all'estate,
alle spiagge fiorite di ombrelloni,
alle ragazze sdraiate in bikini.
Le mareggiate si prendono i lidi,
cancellano chilometri di sabbia,
il vento soffia raffiche sui moli.
Guardo a Ponente, forse pioverà...
Jean Cheyne, “Storm clouds over Eigg”
2009
4 commenti:
Hai descritto un piccolo idillio di questa Primavera bizzarra. Le stranezze e le esuberanze della sua gioventù...Grande!
Almeno adesso sembra stia uscendo il sole... Chissà. Forse l'estate arriverà davvero.
Bellissimo ritratto di una stagione alquanto bizzarra - incredibili sembianze di questo giugno "nordico"!
Mi è capitato di osservare il lago e ritrovare i colori di un'Irlanda da cartolina, o di un fiordo di Svezia...
Luciana - comoinpoesia
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Mettiamola così: avrei sempre voluto visitare l'Irlanda. ora è qui... Wahahaah! Mi viene da piangere. E Alassio non ha più la spiaggia!
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