il giorno è una voce che svanisce,
quell’incarnato è l’eco che rimane
sulle montagne azzurre del tramonto.
Mi aggrappo all’ieri come a un salvagente
ma sempre più lontana ormai è l’isola,
inabissata la nave dei ricordi.
Sopra quei monti discende la sera,
i miei pensieri rientrano nel buio
come animali nella loro tana.
Fotografia © Daniele Riva
2008
1 commento:
Congedandosi dal giorno - affiorano sempre le piccole o grandi inquietudini...Grande Ami.
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