domenica 3 aprile 2011

Dove il cielo è un azzurro lenzuolo

Quando tu sei sfiduciata e mi parli
dell'amaro che senti, mi domandi
talora se questo è vivere, se
siamo nati per soffrire. Anche oggi.

E ti ho condotta quassù, dove il cielo
è un lenzuolo azzurro di bucato
appena steso su monti e pianure.
Laggiù anche la frenetica città
sembra ferma nel vento della valle
che porta via con sé tutti gli affanni.


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Fotografia © Daniele Riva


2011

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel viaggio della vita, fissare il nostro sguardo al cielo...

Asia ha detto...

Renoir, se solo "quel vento" potesse portare anche i miei affanni, la sofferenza della mia mamma e tanto altro ancora...
Ti leggo appena posso per rincuorarmi. Grazie. Asia

DR ha detto...

Ciao, Asia. Ti sono vicino.