giovedì 22 settembre 2016

Una fenice

È già scesa la notte e sui lampioni
impazzisce una scura sarabanda
di falene - così si brucia l'anima
intorno alla fiamma dell'amore.

Ma è una fenice che risorge in sé
amando e più ama più si rafforza.
Te lo dico stanotte, te lo dico
ancora: «Tu non sai quanto ti amo».

 

Falene

FOTOGRAFIA © KOOBASSOFF

 

2016

mercoledì 21 settembre 2016

Compleanno II

Le candeline sulla torta brillano
e sono le speranze ancora accese
e sono le illusioni che scintillano.

Nei calici le bollicine salgono,
il vino si colora della luce
di settembre, dei ricordi che emergono.

Tu conta di questo tempo che scorre
le tante anse e i ponti lungo le sponde.

 

Skoog

FOTOGRAFIA © HANNA SKOOG

 

2016

martedì 20 settembre 2016

Le nuvole del levante

Le nuvole del levante segnali
di fumo che l’armonia della luce
intinge nell’oro fino dell’alba.

L’ala del vento leggera le soffia
in raffinati vetri di Murano,
puoi vedere la fiamma che le genera.

E la dolcezza pervade ogni cosa
con il suo tocco di Mida, trasforma
il mattino in un monile prezioso.

 

Nuvole

FOTOGRAFIA © WEI YOU

 

2016

lunedì 19 settembre 2016

Il dono

Una cascata di rose, se vuoi,
o tutto il firmamento stella a stella
ti dono. O ancora la somma dei sogni
e l’intero giro delle stagioni.
O carriole piene di desideri,
scirocchi che soffino bianche vele...
Ma infine so qual è il dono che tu
pretendi da me: ecco tutto il mio amore.

 

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2016

domenica 18 settembre 2016

Nebbia di settembre

Dall’Adda sale leggera la nebbia
a coprire i campi di granoturco
con la sua nuvola chiara di tulle.

Si scioglierà nel sole del mattino,
nell’aria dolce di metà settembre,
manciata di farina ormai dissolta.

La sua bellezza effimera apparsa
scendendo la collina resterà
nell'anima, velo di poesia.

 

Nebbia

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

sabato 17 settembre 2016

Exiguum colito

“Laudato ingentia rura, exiguum colito”.
Loda i campi grandi ma coltivane uno piccolo
-- VIRGILIO, Georgiche

C’è chi viaggia sempre più lontano
per trovare se stesso sopra i fiordi
o dentro i templi, per sentirsi vivo
negli aromi degli incensi o dei mari
del sud. A me basta questo brandello
di mondo dove affondo le radici
e mi sento in pace quando al mattino
i merli frugano il prato tagliato.

 

Merlo

FOTOGRAFIA © RSBP

 

2016

venerdì 16 settembre 2016

Ultima luna d’estate

Luna di Leopardi un po’ malinconica,
ultima luna d’estate sospesa
a ragnatele di fili d’argento,
inviti a pensieri freddi d’inverno.

Luna di Chagall dal volto giocoso,
ultima luna d’estate chiamata
ad un ballo d’amore e di gioia,
nel tuo nome danziamo anche noi.

 

MARC CHAGALL, “SAINT JEAN CAP FERRAT”

 

2016

giovedì 15 settembre 2016

Una pioggia leggera

Sono una pioggia leggera le cose
che mi dici dopo tempi di arsura
- rifioriscono nei vasi le rose,
torna a germogliare l’antica pianta.

Sono bastate le nuove parole
a rivestire d’oro questo amore,
sono bastate dolci lusinghe
a riportare in giardino l’estate.

 

Pioggia

FOTOGRAFIA © WALLPAPERS XL

 

2016

mercoledì 14 settembre 2016

Un’altra dimensione

Ricostruisce a intarsio la memoria:
i costumi di scena, la perfetta
scenografia - una centotrentuno
qui, una vecchia cabina del telefono...

Il sogno che io sogno e che tu sogni
è un’arca di Noè che dal diluvio
dei giorni ci tragga in salvo e ci porti
sull’Ararat di un’altra dimensione.

 

Dewitt

ELABORAZIONE DI UNA FOTOGRAFIA DI CHRIS JOHN DEWITT

 

2016

martedì 13 settembre 2016

Gli amanti di Chagall

A questa luna randagia nel buio
di una notte di settembre affidiamo
i nostri sogni - siamo un’altra volta,
una di più, gli amanti di Chagall.

Il violinista verde è un vecchio tiglio
che scuote al vento le sue corde secche
e aspetta un’altra primavera - resta
nel blu l’eco delle nostre risate.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “GLI AMANTI”

 

2016

lunedì 12 settembre 2016

Qualcosa

Sembra di poter cogliere qualcosa,
un fiore di luna, il rosso papavero
sfuggito alla mannaia della falce,
il riflesso che scivola nell’ombra
come un bagliore di mano nell’acqua.
E quella è la poesia,  quell’istante
in cui la realtà appare nuda
prima di tornare ancora a celarsi.

 

Papavero

FOTOGRAFIA © TUMBLR

 

2016

domenica 11 settembre 2016

L’alba

L'alba che ha fatto dispari i miei versi
illumina il tuo corpo come un dolce.
paesaggio di colline e avvallamenti

L'alba, quando ancora insegui i tuoi sogni
- rincorri emozioni con il respiro
che gonfia come una vela il tuo seno.

L'alba, quando i poeti versano il cielo
nell'anima e ne bevono sorsate.

 

Dormeuse

HENRI CHARLES MANGUIN, “LA DORMEUSE”

 

2016

sabato 10 settembre 2016

Dalla tua anfora

La parola sgorga dalla tua anfora
- è la vita che sorge, un infinito
racchiuso dentro un granello di polvere.

Alcuni dicono che sei l'amore,
e nessun altro nome si può darti
se non quello che affiora dalle acque.

Tu sei il fiore che vibra sul vulcano,
la palma aperta su cui offri il bacio.
Sei la voce che trema in me, poesia.

 

300480

JEAN-AUGUSTE-DOMINIQUE INGRES, “LA SORGENTE”

 

2016

venerdì 9 settembre 2016

Il sacchetto di lavanda

Assapora quest’aria di settembre
- inebria anch'essa come primavera
con il suo dolce sapore di terra,
con i colori nuovi lungo il bosco.

Distilla tutto ciò che dell'estate
rimane, fanne tesoro - il sacchetto
di lavanda a profumare l'armadio -
un talismano per il lungo inverno.

 

Lavanda

FOTOGRAFIA © FLAMING PETAL

 

2016

giovedì 8 settembre 2016

Burlesque

Al sole basso della sera tu
ridi come uno schiocco di monete:
l'amore è una bustina di tè infusa
nella luce dorata del tramonto.

"Non fosse per questa allegria" dici
"potrebbe essere un dipinto di Hopper"
e ti atteggi come nel "Girlie Show"
in un passo di danza senza musica.

E sei la regina del mio burlesque.

 

Girlie show

EDWARD HOPPER, “GIRLIE SHOW”

 

2016

mercoledì 7 settembre 2016

I fuochi di una festa

Divampano nel cielo di settembre
i fuochi di una festa patronale
- sbocciano fiori di luce e di polvere
che appassiscono in pochi secondi.

E resto a chiedermi se la parola
ci salverà o se sarà la bellezza
ad elevarci, questo suo bruciare
effimero che sempre si rinnova.


 

Fuochi

FOTOGRAFIA © RONALD CARLSON

 

2016

martedì 6 settembre 2016

L’estate che finisce II

Come è dolce l’estate che finisce!
Ha il gusto denso dei fichi, dei grappoli
d’uva fragola appena piluccati.

È dolce e triste come la cicala
che frinisce: non si cura di un altro
inverno e canta la sua serenata.

Anche noi riprendiamo le consuete
cose - andiamo nel cuore del giorno
tenendo quella dolcezza per mano.

 

Uva

ABBEY RYAN, “NATURA MORTA CON FICHI E UVA CONCORD”

 

2016

lunedì 5 settembre 2016

Per tutta una vita

"In un solo istante si può amare
come in tutta una vita".

-- Martí I Pol

Non so se mi basta un istante - coltivo
il mio fiore nel vaso di cristallo:
bianche radici sono le mie vene
e i miei sogni sono candide vele.

Forse dovrei rovesciare la frase
io che non sono luna o una sua fase:
si può amare come in un solo istante
amando invece per tutta una vita.

 

Anne Magill

ANNE MAGILL, “BY THE RIVER”

 

2016

domenica 4 settembre 2016

La luce di settembre

La luce di settembre è dolce miele,
cola sulle cose con densità,
un vischio d'oro che parla all'anima.

Scende sull'acqua come una pioggia
di semi leggeri, chiare scintille
che si propagano dentro l'istante.

E nella sua bolla ambrata la sera
scivola svelta con passo di danza,
delizioso tempo di beatitudine.

 

Cylke

FOTOGRAFIA © DAVID CYLKE

 

2016

sabato 3 settembre 2016

I gatti

Con il giorno spuntano i gatti, tornano
dalle notti d’amore, vagabondi
che si leccano le zampe e ti osservano
con gli occhi verdi riempiti di cielo.

Li guardi liberi mentre scavalcano
le cancellate e vanno chissà dove
- come pensieri franchi che rifuggono
le stolide gabbie dei pregiudizi.

 

Gatto

DIANE IRVINE ARMITAGE, “LOU WALKING IN THE GARDEN”

 

2016

venerdì 2 settembre 2016

Luce di Vermeer

C'è questa luce di Vermeer stasera
- combinazione del sole al tramonto,
di nuvole che riflettono miele,
dell'estate ormai prossima al declino.

E così, nel rifugio delizioso
della cucina, tra i vasi di spezie
e il lavello d'acciaio, sei la mia
ragazza dagli orecchini di perla.

 

JAN VERMEER, “RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA”

 

2016

giovedì 1 settembre 2016

La grandezza del poeta

Se le parole non possono dire
però in qualche maniera circoscrivono,
indirizzano più o meno al bersaglio.
La voce ti racconta l’emozione,
prova a descriverla compiutamente,
in certo senso prova a ricrearla.
E qui sta la grandezza del poeta:
dentro di sé ricostruisce il mondo.

 

Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

 

2016

mercoledì 31 agosto 2016

Occhi verdi

Negli occhi ho il verde del fiume, quell’acqua
smeraldo che va lenta verso il Po.
E se li guardi bene, da vicino,
puoi scorgere anche il bruno delle sponde,
dei rami che pencolano frondosi.
E se la luce è buona o se l’amore
arde in fondo al tuo cuore puoi vedere
persino i riflessi d’oro del sole.

 

Acqua

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

martedì 30 agosto 2016

Fine d’agosto a Brivio

Il fiume scorre nel caldo di agosto
- l'estate che finisce non ci turba,
il carpe diem è una filosofia
di vita che astrae dal futuro.

Così la vena di malinconia
se n'è andata oltre i salici piangenti
e la palude, al di là del mulino
e del pioppeto, viaggia verso il Po.

 

Brivio

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

lunedì 29 agosto 2016

Lydiae lacus undae

Ci siamo riempiti gli occhi di lago,
di quel lago grigio azzurro di agosto
che vibra al sole e al vento che accarezza
gli ulivi con la sua mano gentile.

Andando lungo le sue sponde abbiamo
recitato i versi di Catullo:
«Gaudete vosque, o Lydiae lacus undae»¹
e abbiamo scompigliato i nostri baci.

 

Sirmione

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016


¹ ”E rallegratevi anche voi, onde lidie del lago”

domenica 28 agosto 2016

L’arco della notte

Nel brivido arancione della sera
suonano leggere le tue parole
- l’amore è fuoco che brucia tranquillo
nel tramonto che dissipa le nuvole.

E forse noi siamo davvero l’arco
che sorregge la notte se di questa
notte siamo gli artefici segreti
in qualità di eterni innamorati.

 

Notte

ILLUSTRAZIONE © JAMES R. EADS

 

2016

sabato 27 agosto 2016

Fusione di sentimenti

Ti chiedi se sia per caso il tramonto,
quell'inchiostro versato sopra il cielo,
quella china che imbeve già le nuvole.

O non sei per caso tu, non è forse
la nostalgia che ti preme in petto,
il desiderio di averla accanto.

Risposta non c'è o forse è solamente
fusione di sentimenti, qualcosa
che chiami con il suo nome: poesia.

 

Poesia

IMMAGINE DA TWITTER

 

2016

venerdì 26 agosto 2016

L’oblio

Il tempo come manciata di terra
è caduto, ha riempito le clessidre
di sabbia, ha cancellato le tue tracce
- l'estate adesso è un ridere di gazze
e lungo il fiume galleggiano idre
esili sulle zampette. L'oblio
è sceso con il suo velo a coprire
i mobili di questa casa sfitta
che per anni è stato il nostro amore.

 

hopper.sun-empty-room

EDWARD HOPPER, “SUN IN A EMPTY ROOM”

 

2016

giovedì 25 agosto 2016

The town is no more

Amatrice, memoria di una gita
in cerca di guanciale e pecorino
provenendo dai pascoli d'Abruzzo.
"The town is no more" dice affranto il sindaco
alla CNN. Non c'è più, Amatrice...

Ed è sempre il medesimo dolore,
lo strazio ungarettiano davanti
ai "brandelli di muro", è lo stridore
del Friuli, dell'Irpinia, di Assisi,
di San Giuliano di Puglia, dell'Aquila.

Di questa pena sono fatti gli uomini.

 

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FOTOGRAFIA © ANSA

 

2016

mercoledì 24 agosto 2016

Proprio come un amore

Ieri ho inseguito un altro crepuscolo
- era già tardi, i giorni si accorciano
e la sera anticipa lo spettacolo.

C’era l’ultima luce, quel chiarore
quasi impercettibile sopra il colle
dove già si illuminava il santuario.

Proprio come un amore - ho pensato -
è il saluto del sole che va via.
Proprio come il mio amore per te.

 

Crepuscolo

FOTOGRAFIA © WIRADIKUSUMA

 

2016

martedì 23 agosto 2016

Agosto sull’Adda

Dove il cielo si aggrappa ai nuovi ponti
e una nuvola posa sul castello
nuove ninfe in bikini e stanchi fauni
giocano con le acque verdi del fiume.

I riflessi danzano come fuochi
in furibondi giochi d’amore
mentre già un’altra estate declina
con la dolcezza di cosa perduta.

 

Adda

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

lunedì 22 agosto 2016

Amore d’agosto

"In quattro giorni mi regalò una vita 
  intera, un universo”.

-- I ponti di Madison County

L'amore attraversò agosto veloce
come una stella cadente e ne aveva
il medesimo fulgore, la stessa
identica forza di desiderio.

Passò il tempo, passarono le nuvole
ma nulla mai riuscì ad offuscare
quel bagliore - restò fisso nel cielo
della memoria, al centro del cuore.

 

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FOTOGRAFIA © WARNER BROS

 

2016

domenica 21 agosto 2016

Tramonto di agosto

Dalla finestra del bagno il tramonto
è un incendio alimentato dal vento,
essenza d’incensiere sopra i colli.

Tu cenerai con le finestre aperte
lasciando entrare la tarda estate
che smuore proprio come quella luce.

Mi piace pensarti così stasera
e portare la tua immagine lungo
la notte perché penetri nei sogni.

 

Sunset

FOTOGRAFIA © FLOWERMUNCHNER

 

2016

sabato 20 agosto 2016

Nuvole e speranze

Leggo nel cielo nuvole e speranze
- si accendono leoni d’oro e idoli
di pietra, si distendono isole
azzurre di sogno e di fantasia.

Mi risollevo nel nuovo tramonto,
emergo dal pantano delle angosce
e tutto è così sereno stasera.

 

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ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2016

venerdì 19 agosto 2016

Azzurra lontananza

Di questa azzurra lontananza che
come un mantice soffia sull’amore
e lo alimenta - la famosa frase
di Bussy-Rabutin che spesso torna
nei nostri discorsi - certo faremmo
volentieri a meno. Ma così vuole
la vita, così per noi ha disposto
i pezzi sulla scacchiera Cupido.

 

Webb

JOE WEBB, “ABSENT MINDED”

 

2016

giovedì 18 agosto 2016

Carpe diem III

Ti duole il ricordo del futuro,
un’ansia indefinita dentro il petto,
una continua apnea che toglie il fiato.

Ma adesso è l’agosto luminoso,
spacca l’anguria, sputane via i semi
come facevi quando eri bambina.

Cogli il frutto del giorno, segui il saggio
consiglio del buon caro vecchio Orazio.

 

Anguria

FAITH TE, “WATERMELON N.2”

 

2016

mercoledì 17 agosto 2016

Sulle mura

Batte il sole sulle mura - l’estate
allarga il panorama fino a dove
già la pianura sogna il mare. Parlano
dolce turiste francesi gettando
altro miele sull’oro che riveste
la città bassa e tutti i miei ricordi.
Scenderanno con la funicolare
- io prenderò il mio tempo percorrendo
le mie memorie e Via Sant’Alessandro.

 

Mura

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

martedì 16 agosto 2016

Sulla Martesana

Il cielo è sceso sulla Martesana,
galleggia via nel pomeriggio estivo
con i suoi stracci bianchi sfilacciati
- il nuotatore lo guarda passare
steso sul muro davanti alla casa
del Custode delle Acque. Più lontano
qualcuno lo vedrà tagliare lento
la campagna, raggiungere Milano
in un vasto frantumarsi di specchi.

 

Martesana

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

lunedì 15 agosto 2016

In esergo

Lo so: a noi è capitato di vivere
in esergo, di appiattirci sul limite
invece di essere eretici amanti
- ma voliamo nei cieli di Chagall,
riempiamo di colori i nostri giorni
lasciando agli altri il volto sul rovescio.

 

Chagall

MARC CHAGALL, “NOTTE ALLA FINESTRA”

 

2016

domenica 14 agosto 2016

Nei tuoi occhi

"I tuoi  occhi  dove dormiamo
Tutti e due".

-- Paul Éluard

I fiaschi di vino della memoria
ormai da tempo li abbiamo scolati.
Eppure rosse gocce sopravvivono,
densi rimasugli dei nostri ieri.

C'è un'immagine in cui tu sorridi
e un gonfiore di nuvole si specchia
nei tuoi occhi quale un cielo riverso
nelle campagne dopo un temporale.

È lì, in quel momento che vorrei
essere, avviluppato per sempre
a te come un racimolo di vite.

 

Agnes Cecile

DISEGNO DI AGNES CECILE

 

2016

sabato 13 agosto 2016

Si trabocca d’amore

Si trabocca d’amore come il mare
gonfiato dalle piogge e dagli affluenti,
non come la brocca che si riempie
d’acqua chiara sotto il rubinetto.

Perché chi ama pensa in grande, sa
che il suo amore non si può contenere,
sa che eromperà in una mareggiata,
splendido e terribile al contempo.

 

Pierre Marcel

DIPINTO DI PIERRE MARCEL

 

2016

venerdì 12 agosto 2016

Nella notte di stelle

Nella notte di stelle è un damasco
blu dorato la cupola del cielo
- non seguo le rotte degli aeroplani
in volo verso chissà quale scalo.

Ho sguardi solo per il desiderio
da esprimere mentre un consunto bolide
incide la sua corsa come un graffio.
E quel desiderio - lo sai - sei tu.

 

VK

ILLUSTRAZIONE © VK

 

2016

giovedì 11 agosto 2016

Quando sorridi

Così sorridi - le piccole rughe
sono le nervature di una foglia
che segna la ragnatela del tempo.
Quante volte tu hai sorriso! Mi piace
quando sorridi e sembra che tu possa
spalancare le porte del mattino
o accendere le luci della sera.
Mi piace quando il tuo sorriso è mio...

 

Noveland Sayson

NOVELAND SAYSON, “RUSSIAN PORTRAIT”

 

2016

mercoledì 10 agosto 2016

Sera di agosto II

Bruciano le colline nella sera
- è soltanto il crepuscolo che bacia
la terra dopo aver fatto l’amore.

Scende la notte limpida di agosto
- tra poco le Perseidi sfrecceranno
un istante nel cielo tra le stelle.

Allora esprimerò il mio desiderio:
e tu, solamente tu, lo conosci.

 

Crepuscolo

FOTOGRAFIA © HD WALLPAPER

 

2016

martedì 9 agosto 2016

Lettera a Guido Gozzano

nel centenario della sua scomparsa

Guido carissimo, leggo i crepuscoli
anch’io per interpellare il mio cuore
- come Totò Merumeni ho atteso
”l’Amore che non venne”, come te
ho vagheggiato rose che non colsi.

E, come sai, ho sempre creduto bene
tenere a parte qualche desiderio
per poter vivere in questo gioco
di giorni e notti. Ah, un’ultima cosa:
grazie per la rima camicie/Nietzsche.

 

Gozzano

lunedì 8 agosto 2016

Notte d’estate IV

Gli occhi aperti osservano la notte
- il tempo scorre, la tua lontananza
è azzurra come le montagne prese
in trappola dalla luna d'estate.

Il cuore aperto ascolta la notte
- sei mia in quel prolungato silenzio
che rompe all'improvviso l'ululato
di un cane innamorato della luna.

 

Notte

FOTOGRAFIA ©  ÖMÜR KAHVECI/500PX

 

2016

domenica 7 agosto 2016

Ricordo di qualsiasi città

I grandi lastricati inondati
dalla luna, la poesia dei portici,
le torri che si stagliano nel cielo,
le vaste piazze, le cupole come
tazzine rovesciate su un bancone,
le luci che si specchiano nell’acqua...
Non è Venezia né Roma né Pisa,
non è Vicenza, Firenze o Treviso
o ancora Napoli , Bari e Catania.
È il ricordo di qualsiasi città.

 

Città

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2016

sabato 6 agosto 2016

La tua borsa di paglia

In questa Wunderkammer di giornate
- ricordi impolverati, due conchiglie
casualmente ritrovate, marosi
sollevati come bianchi merletti -
gli anni vanno azzurri di nostalgia
e rimane la tua borsa di paglia
intrappolata nella ragnatela
dell'ombrellone a dire di un amore.

 

Bag

ELABORAZIONE GRAFICA © DANIELE RIVA

 

2016

venerdì 5 agosto 2016

Crepuscolo rosa

Rimane un tulle rosa sopra i pini
- il giorno ha ormai mangiato quasi tutti
i confetti e la sera si riempie di lavanda.

Spesso mi hai chiesto di immaginarti,
di essere da te con il pensiero
in un dolce gioco di innamorati.

Stasera sono io a sperare che
tu mi pensi in quel rosa crepuscolo.

 

Tramonto

FOTOGRAFIA © SUNDXWN

 

2016

giovedì 4 agosto 2016

Il madrigale dell’estate

Nella canicola di paglia e polvere
canta su qualche fronda la cicala
ignara dell’inverno che verrà.

Coglie amore dai cespugli di more
quel succo rosso che macchia le dita
e lascia  la sensazione del sangue.

Il madrigale dell’estate è un canto
che abbiamo dissipato in questo campo.

 

Openwall

FOTOGRAFIA © OPENWALL

 

2016