giovedì 31 maggio 2018

Ritornando in una città

La luce può trasformare le cose,
il tempo chiudere case e negozi,
demolirli, ricostruirne di nuovi.
Ma ritornando dopo tanti anni
in una città ne ritrovi il gusto,
ne riassapori gli scorci che avevi
nell'anima, una mano di vernice
ridipinge gli sbiaditi ricordi.


Trento

ELABORAZIONE GRAFICA CON PAINNT


2018



mercoledì 30 maggio 2018

Alba in Franciacorta

L'alba sorge dal mare come Venere
e viene a illuminare l'autostrada,
a fare d'oro il viaggio verso est.

Sorride dolcemente, come bocca
di donna, distende veli ramati
sulle colline irte di vigneti.

E, onda dopo onda, fa salire
il pallone luminoso del sole.


Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

martedì 29 maggio 2018

Accadde oggi

(I tuoi ricordi su Facebook)

Apro quelle fotografie, quei
pensieri appuntati come post-it
su un frigorifero, come le foglie
incollate nei fogli di un erbario.

Ripercorro la mia vita, porto
i miei passi sui miei passi, rileggo
i miei giorni come fossero di un altro
finché non ti ritrovo dentro un verso.


accadde-oggi-facebook

IMMAGINE © FACEBOOK


2018

lunedì 28 maggio 2018

Sera di Brianza

La sera è scesa con ali leggere
stasera, dopo giorni di calura.
Ha sparso le sue nuvolette bianche
sulle verdi colline di Brianza
prima di imbeverle di arancione.
Il tramonto ha colto di sorpresa
i vivai colorati, i filari
di viti - una luce d’oro è discesa
con la sua pace dentro i nostri cuori.


Brianza

FOTOGRAFIA © STAD


2018



domenica 27 maggio 2018

Ti sono specchio

Ripeto ancora con Éluard: "nessuno
può conoscermi come mi conosci
tu" e mi meraviglio dell'inspiegabile
simbiosi che è sorta tra noi, del patto
non stretto che fa del particolare
un universale. Ti sono specchio
e in te mi rifletto: è così semplice.


Puczel

DIPINTO DI JAREK PUCZEL


2018

sabato 26 maggio 2018

Un chiarore

L’alta luce di maggio ti ritrova,
sensazione che non riesco a spiegare
ma che ritorna come all’improvviso
un mattino senti cantare il cuculo
e sai che la primavera è arrivata.
È un chiarore tra cupole di foglie,
è un ricordo che si rinnova e vince
l’antica ansia con il suo verde.


Hirst

LIZA HIRST, “SOTTO IL TIGLIO”


2018

venerdì 25 maggio 2018

Reduce da una guerra d’amore

Sono tornato in un giorno di maggio
- lo stesso vento ingrossava il mare,
lo stesso cielo nero sul pontile,
i gabbiani bianche V in folle volo
come allora, come quando ti persi.

Ma tanto tempo era passato ormai,
disegnava la tua ombra al mio fianco,
tu al sicuro nel tuo appartamento
di città, intenta forse a cucinare.
L’amore si era sciolto sulla sabbia.


DSC_2076

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018