mercoledì 14 giugno 2017

Prima o poi

“La vita è poesia da vivere
   prima o poi”.

   PHILIP LAMANTIA

Siamo sospesi tra sogno e realtà,
intrappolati in questa ragnatela
di giorni tesa tra le nostre vite.

E viviamo nella bolla di un sogno
romantico, un batuffolo di tulle
simile a quelle sfere con la neve.

Prima o poi dovremo armare cemento,
costruire su questo solido nulla.


Olbinski
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2017

martedì 13 giugno 2017

Allo specchio

“Non siamo chi vediamo allo specchio,
   siamo chi brilla nello sguardo altrui”.

   TARUN J. TEIPAL

Nello specchio la mia incompletezza
si riflette nella luce velata
dalle tende, al pari della coperta
estiva, della sedia con gli abiti.

Ma è solo un’illusione del reale,
una lettura che non sa penetrare
gli sguardi, che non può scrutare le anime
- io so che mi completo nel tuo amore.


Magritte

RENÉ MAGRITTE, “LA RIPRODUZIONE VIETATA”


2017

lunedì 12 giugno 2017

Luna Afrodite

C'è la luna nel cielo della sera,
bottone di madreperla cucito
sulla federa azzurra del Levante.

È bellissima, perfetta - un istante
di pura poesia apparso improvviso
dove curva la vecchia provinciale.

La portiamo con noi come un presagio
d'amore, questa Afrodite che nasce.


Luna

FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2017


domenica 11 giugno 2017

I rimpianti

Dei nostri pentimenti che facciamo?
Sono emozioni oramai fuori corso,
svalutate dal passare del tempo.

Non sono che carta straccia i rimpianti,
eppure ad essi ci aggrappiamo, diamo
corpo alle ombre, luci alle parvenze.

Dovremmo volgere lo sguardo avanti,
ma non sappiamo staccarci da quella
inutile illusione di realtà.


Savage

ILLUSTRAZIONE DI ALICE SAVAGE


2017

sabato 10 giugno 2017

La notte a volte

La notte a volte penso i tuoi pensieri
- alcuni li chiamano sogni ma
invece io so che mi sintonizzo
sulla frequenza della tua anima,
dove la cicatrice che ai primordi
la separò rossa ancora duole.
Così, abbandonate le difese,
dormo e mi lascio invadere da te.


Sogno

FOTOGRAFIA © WE♥IT


2017


venerdì 9 giugno 2017

L’idillio

Io ho sempre creduto nell'idillio
- chiamatemi pure sentimentale
e sognante, chiamatemi romantico.

Mi sono sempre figurato un mondo
d'amore, tra spighe e rossi papaveri,
ho costruito i miei castelli in aria.

Lo confesso, lo faccio ancora adesso:
non è per questo che mi dite poeta?


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2017

giovedì 8 giugno 2017

Di questa inquietudine

Di questa inquietudine la fautrice
sei tu, inconsapevole e inconscia
- per ore e ore lasci che ti attenda.

Io tra il fuoco della ragione e quello
dell’emozione saltello cercando
di non scottarmi - ma anche quel sentiero
è un percorso di braci arroventate.

Vieni, amore, non farti più aspettare.


Hopper

EDWARD HOPPER, “AUTORITRATTO”


2017