mercoledì 21 maggio 2014

I cavalli di Frisia della memoria

Oltrepassare i cavalli di Frisia
della memoria molte volte costa
dolore - ci si ferisce sui rostri
acuminati, si sanguina andando.

Ma è necessario per chiudere i conti,
per ritrovare il cammino perduto
e ricominciare a guardare avanti,
con il passo finalmente leggero.

 

filo_spinato

FOTOGRAFIA © SAVONANEWS

 

2014

martedì 20 maggio 2014

Tramonto sulla A4

tra Seriate e Dalmine

Tramonta il sole lento sulla A4,
appena dopo Seriate - montagne
alzano al cielo i loro picchi calvi,
dinosauri blu al pascolo nel verde.

I prati sono pieni di papaveri,
orizzontali tele di Monet
che sbiadiscono nell’ultima luce.
Ne nasce - inattesa - una poesia.

 

foto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

lunedì 19 maggio 2014

Dove il mare infuria

Qui, dove il mare infuria, il tuo ricordo
all'improvviso si è dissolto, franto
onda su onda quasi che i cavalloni
in corsa fossero i giorni tra noi.

L’abisso lo ha attirato giù, lo ha travolto
come un osso di seppia - tra i piloni
la mareggiata dilaga, si mangia
la spiaggia. Quando il vento cesserà,
sarà soltanto una tabula rasa.

 

DSC_2063

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

domenica 18 maggio 2014

In un letto non mio

Dormo in un letto non mio questa notte
con il rumore del mare nel sonno
e la tua voce di sirena persa
a soffiarmi parole dentro i sogni.

Poi l’alba quasi paglierina giunge
a sfiorarmi gli occhi con le sue dita
dolci - nel dormiveglia solamente
un istante ho creduto fossi tu.


th

FOTOGRAFIA © WOOPHY

 

2014

sabato 17 maggio 2014

Piove sui vetri

Piove sui vetri la malinconia
e tu che sei lontana questa sera
dirigi l’orchestra della mia mente.
Lo so che adesso sorridi e ti vedi
sul podio in frac e i miei pensieri sono
acrobati di Chagall con il tuo
volto e i tuoi riccioli, dei saltimbanchi
blu come questa mia nostalgia.

 

Chagall - Le cirque - rebazart (4)

MARC CHAGALL, “LE CIRQUE”

 

2014

venerdì 16 maggio 2014

Il mare

Il mare è già memoria, è questa luce
che mi vibra dentro e ancora riverbera
come uno specchio percorso dal vento
con la luce riflessa dalle onde.

Il mare è in me anche se adesso lontano
chilometri d'autostrada scintilla
al chiarore dell'alba o si riversa
infuriato al di là delle scogliere.

Il mare è la voce che parla all'anima.

 

Mare

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014

giovedì 15 maggio 2014

Un pugno di sabbia

Lignano Sabbiadoro, arenile

Noi ci muoviamo come due pedine
sulla stessa casella, ma diverso
è il tempo e l’uno e l’altra ci troviamo
soli a guardare il mare dalla riva.

Così le nostre mani non si afferrano,
così non si sfiorano i nostri visi
- rimaniamo con un pugno di sabbia
che lasciamo ricadere nel vento.

 

Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2014