Ora sei giunta e sei parola nuova,
la litania di questi giorni accesi:
tu non sai che ti aspettavo da sempre
come il respiro di chi sta in apnea
come la luce di chi più non vede.
Tu sei come l'acqua nel mio deserto
e finalmente, finalmente bevo.
Tu sei come il sole dopo l'inverno
e nella tua primavera fiorisco.
LUISA GAYE AYRE, “SPLASH”
2014