lunedì 17 ottobre 2011

La tua voce di carne e di memoria

La tua voce di carne e di memoria
risuona come musica di flauto
– è l’eco degli anni che ora risento?
È la risacca del tempo a lambirmi?

Dice parole che non so capire,
è un canto distorto da troppe mura
come quel pomeriggio di settembre,
quando l’estate lentamente andava
e tu eri tornata da un lungo viaggio.

Mi sembrò di sognare allora, d’essere
preda della febbre: non era però
che il dolce divampare dell’amore.

 

ROY LICHTENSTEIN, “OHHH… ALRIGHT…”

 

2008

domenica 16 ottobre 2011

In armonia con i nostri respiri

Precipitavo in te: meglio, cadevo
come la neve nei giorni d'inverno
e la mia coltre era un peso leggero,
l'eco di un canto giunto da lontano
- un mormorio d'onde andava e veniva
in armonia con i nostri respiri.
Galleggiavo sulla tua geografia
con il mio scafo di gusci di noce
- tu Nausicaa dei miei sogni perduti.

 

KIRSTY WITHER, “STEPPING OUT”

 

2011

sabato 15 ottobre 2011

Il calore del bacio

Il calore del bacio mi rimane
sulla pelle, sulle labbra, mi brucia
nella rosa fiorita dei pensieri,
arde come una febbre incessante.

Tu sei lontana adesso, porti altrove
il tuo vestito rosso e quei capelli
che hai acconciato secondo la moda,
il tuo passo di donna, il braccialetto.

Il tuo ricordo ancora mi consuma.


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FOTOGRAFIA © DEVIANTART.COM


2011

venerdì 14 ottobre 2011

Satellite

Come svelte canoe sul fiume passano
i giorni e brucia l’emozione in me
di esserti satellite e orbitare
intorno al tuo paesaggio di donna.

Così alla svolta della via aspettavo
che il tuo passo infine si palesasse,
che il tuo vestito rosso e il tuo sorriso
accendessero il sole del mio inverno.


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KALE VAN LEEUWEN, “CAMILLA”


2011

giovedì 13 ottobre 2011

Il grumo di inquietudine

Il grumo di inquietudine si espande,
questo dolore sordo che non trova
maniera alcuna di manifestarsi
- così la nebbia le sere d'inverno
grava sulle pianure e le sovrasta.
Forse si scioglierà nell'acqua grigia
del lago, tra le scintille di sole,
quando la luce del giorno darà
ad ogni cosa il suo nuovo contorno.


FOTOGRAFIA DA TUMBLR

2011

mercoledì 12 ottobre 2011

Miracolo continuo

Ora si allungano le ombre - è il tempo
che porta l'oro sulle foglie e il fumo
dolce dei caldarrostai nella sera.

I fiori sono lontani ricordi
che hanno il colore delle poesie e stanno
a segnare le pagine dei libri.

Ma l'amore è un miracolo continuo
e sboccia ancora, fiorisce di vita
quando il tramonto scioglie il suo sangue.

 

GEORGIE, “OCTOBER SKY II”

 

2011

martedì 11 ottobre 2011

Ragione e sentimento

La ragione ci guida, ci costringe
a incasellare ogni nostra azione,
a seguire la strada delineata
come formiche che scalano tronchi.

Ma io sono un devoto dell'amore,
del libero sentire: la passione
non è una malattia, il sogno
non è un morbo, è il mezzo per saperci vivi.

 

JOYCE YIU, “REASON”

 

2011