domenica 14 marzo 2010

La Torre del Filarete

Ancora la stessa emozione: il cielo
grigio oltre la Torre del Filarete
e la fontana bianca che ricade
nell'acqua scura con suono di musica.

Mi perdo nel momento, io vi navigo,
galleggio su quella dolcezza
che quasi tocca la felicità.

 

Milano, Torre del Filarete © DR

 

2008

sabato 13 marzo 2010

Tè verde

Rinvigorito di tè verde cresco.
- Dimentica, dimentica... - mi dice
una vocina nascosta nell'anima.

Ma io ricordo ancora per descriverti
e cancellare l'amaro che ho in bocca
con il miele di baci immaginati.

Sul fondo della tazza solo gocce,
per leggervi il futuro serve il sogno.

 

Krista Sewell, “Bamboo tea room I”

 

2007

venerdì 12 marzo 2010

Tornerà il cuculo

E tornerà il cuculo dalle sabbie
dell'Africa a modulare il suo canto
da un nido rubato con crudeltà.
Lo sentiremo un mattino più caldo
riecheggiare in un'aria fiorita:
cucù, cucù... Diremo: «È primavera».
Ora soltanto leggiamo i suoi segni
sparsi qua e là distrattamente come
zampette di uccelli nella neve.
Ma tornerà il cuculo dai deserti...


Fotografia © Treehagger

2010

giovedì 11 marzo 2010

Una stella

Il desiderio del cielo è una farfalla
bianca prigioniera delle tue mani.
Tendi all'azzurro l'arco del tuo corpo,
angelo biondo dal sesso di femmina.

Ma la tua freccia cade sulla terra,
non ha raggiunto neppure le nuvole.
Tu che pensavi di essere una stella
rimani incatenata a questo mondo.

 

Elvira Amrhein, “In Wahrheit ist es Liebe”

 

2010

mercoledì 10 marzo 2010

Come un fiume

I cieli arroventati dei tramonti,
le luci bianche dietro le montagne,
i sorrisi delle donne che ho amato...

Lo scrigno della mia memoria è pieno
delle emozioni che dà la poesia.
Ed è come un fiume che non si esaurisce:
scorre attraverso i giorni e io affacciato
alle spallette dei ponti vi attingo.

 


Dominique Nabokov, “Jazz – New York 1985”

 

2010

martedì 9 marzo 2010

Dentro il vetro

Richiudo la finestra e la città
per un momento è tutta dentro il vetro:
case, balconi, vasi rampicanti,
il cielo azzurro sulle cattedrali.

Il primo sboccio della primavera
fiorisce nell'effimero riflesso:
un punto bianco, una chiazza dorata,
un gusto allegro rimasto sospeso.

 

Charlotte Johnson Wahl, “Sunset, Waverly Place, NYC, 1995”

 

2010

lunedì 8 marzo 2010

Otto marzo

La pioggia scivola sulla città,
velo frusciante sulla primavera.
Inzuppa le mimose dei fiorai,
le stelle candide delle magnolie.
I merli volano nel cielo grigio
annodando i fili dell'orizzonte.

Marzo porta i suoi passi nelle strade,
le donne in giacche leggere camminano
con la loro andatura musicale.

 

John Smellie, “The Flowersellers, Argyle Street, Glasgow, 1915”

 

2008