martedì 15 aprile 2025

Il tuo nome gridato

Non è vero che il tuo nome gridato
alle vaste pianure del giorno
reca sollievo a questa tua assenza.
Anzi, semmai piuttosto la acuisce,
rende più pungente la nostalgia.
Però, quando lo sussurro alle stelle
e alla notte, ti chiama nei sogni.



DIPINTO DI CHRISTIAN SCHLOE

2025

lunedì 14 aprile 2025

La pièce della nostalgia

La trama lacunosa del ricordo,
virata seppia, azzurrata, un arazzo
mancante di alcuni elementi - eppure
quando giunge da lontano quel sordo
risuonare di musiche perdute
la memoria riaccende il suo teatrino:
spolvera, lustra le poltrone rosse,
spazza bene le assi del palcoscenico
va in scena la pièce della nostalgia.



IMMAGINE DA PINTEREST

2025

domenica 13 aprile 2025

Pensandoti

Pensandoti, dunque, desiderandoti,
si sfiniscono gli occhi su di te
come di giorno andando lungo il mare,
si perdono immaginando ciò
che starai facendo, ricreandoti,
ricostruendo città e panorami,
arredando stanze con il tuo viso.



FOTOGRAFIA © WHICDHEMEIN ONE/PEXELS

2025

sabato 12 aprile 2025

Un’apnea

Cade la notte sulla solitudine
- un leggero arroventarsi del cielo
riempie la finestra, ancora ferisce.

Sì, l'ho già detto, ma è proprio un'apnea
questa lontananza, questo mancarci,
e il desiderio ci toglie il respiro.

Continuiamo tenaci ad aspettarci.



IMMAGINE GENERATA CON IA

2025

venerdì 11 aprile 2025

Trionfante e fiammante

Così il tempo passa e tu non ci sei
- la primavera comincia a trionfare,
il suo regno è un fiorire e un tuonare,
fa traboccare gli annaffiatoi.
E ugualmente la mia nostalgia
di te deborda, trionfante e fiammante.



FOTOGRAFIA DA PINTEREST

2025

giovedì 10 aprile 2025

Iris

Sono fiorite le iris - meraviglie
violette apparse improvvisamente
nel giardino, magia di una notte.

E subito il dipinto di Van Gogh
appeso al Getty Museum di Los Angeles
diventa vivo tra il selciato e il muro.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2025


mercoledì 9 aprile 2025

Pioggia di primavera

Ora il pettine della pioggia filtra
le tue parole, i nodi si dissolvono
come terra che si apre a primavera.

E rifiorisco, timido lillà
che si abbandona al tocco della brezza
e dona nel tuo nome il suo colore.



FOTOGRAFIA © PIXABAY

2025