Assolo di poesia
giovedì 16 gennaio 2025
La brezza
Sei la brezza che soffia dal profondo
- l'anima è una cetra e con mani dolci
tu la suoni, sussurri baci al giorno,
lasci che i sogni sfrenati galoppino
come cavalli lungo la battigia,
come onde che si susseguano lente.
RAFAL OLBINSKI, "IRIS"
2024
mercoledì 15 gennaio 2025
La luce della sera
Piove la luce della sera, cade
di taglio sopra la malinconia
- o è la felicità di chi è distante
e conosce la forza con cui ama?
Mi tuffo anche dentro questo crepuscolo
per abbracciarti soltanto un istante,
per sentire ancora il tuo corpo fremere
al tocco leggero di una stella.
FOTOGRAFIA © PIXABAY
2025
martedì 14 gennaio 2025
A volte mi piego verso di te
A volte mi piego verso di te,
inclino invisibile da lontano
- eppure tu lo senti e io lo sento:
l'attimo è un soffio, una brezza di vento,
qualcosa che ti costringe a voltare
lo sguardo, a sollevarlo dal lavoro
che fai o dal libro che stai leggendo.
Mi guardi, mi ascolti, sebbene io
non sia lì, semplicemente mi aspetti.
HENRI MATISSE, "RAGAZZA ALLA FINESTRA, TRAMONTO"
2025
lunedì 13 gennaio 2025
Porto tranquillo
Arrivi come il fischio di una nave
di sera - a questo mio porto tranquillo
approdi, ormeggi svelta nella rada.
E dentro le mie braccia, in questa cala
che accoglie la stanchezza del tuo giorno,
finalmente ti puoi abbandonare.
FOTOGRAFIA © CIRCE DENYER/PDP
2024
domenica 12 gennaio 2025
Rilucevano le stelle
Rilucevano le stelle, la luna piena
di sé - disse parole che rimangono
scolpite nel marmo della memoria.
Eravamo un ragazzo e una ragazza,
eravamo due puntini e la notte
li unì - quell'estate non conosceva
il tempo, era un'eternità racchiusa
nello spazio di pochi giorni: resta
sempre viva in qualche parte di noi.
IMMAGINE © PEAK PX
2024
sabato 11 gennaio 2025
La carta segreta
D’argento e d’oro queste tue parole
- saranno rose un giorno e viole e primule,
e mi dirai della città in cui vai
come spettro di memoria o parvenza
di futuro. La torre e quella piazza
io ricordo, io rivedrò - aggiusta
tu i tempi, gioca la carta segreta
con la mano appena appena indecisa.
VICKIE WADE, "TENERO AMORE"
2025
venerdì 10 gennaio 2025
Luogo e senso
Ho trasportato la notte e il suo calibro
- ora un mattino gelido di sole
spalanca le ante sulle tue parole,
le fa frusciare come verdi fronde,
ridisegna l'estate nel mio cuore.
Sei tempo e pensiero, sei luogo e senso.
IMMAGINE © PXHERE
2025
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