Con le tue mani di rosa selvatica
arrotondi la luce del mattino,
temperi questo verde che diventa
un mare nelle ore del crepuscolo,
e fai levare gazze in volo, lanci
noci agli scoiattoli, pane ai cigni.
E quando ritraggo le mie dita,
anche quelle trovo tinte di viola,
piene di spinose more di rovo.
WERONI, "DEMETRA"
2024