martedì 4 giugno 2024

Una giostra

Forse nostra viltà, forse timore
- il vetro resta intatto e noi che sempre
spergiuriamo di mandarlo in frantumi.

Così va la vita, così nel tempo
ci inseguiamo perdendoci, trovandoci,
presi dal vorticare di una giostra.



ELABORAZIONE FOTOGRAFICA © MARIANNE DOW

2024



lunedì 3 giugno 2024

Un’illusione

Ciò che avevo immaginato è rimasto
come una rosa non fiorita, un frutto
che non è maturato, un’illusione
accesa in un cielo azzurro di nuvole.

Come un brandello di sogno tenuto
ancora nella luce del mattino,
portato a spasso per una città
sconosciuta e lasciato volar via.



RAFAL OLBINSKI, "SIEGFRIED"

2024

domenica 2 giugno 2024

Luce che chiara risplende

E sarai luce che chiara risplende
- il giorno si riempirà di te, avrà
la grazia senza le false promesse,
emergerà come il sole del mattino
dalla tua presenza, dal tuo sorridere.
E il mio cuore di bronzo brillerà,
arderà della fiamma del tuo amore.



JEFFREY T. LARSSON, "STENDENDO IL BUCATO"

2024

sabato 1 giugno 2024

I cani della nostalgia

E tu che fai, tu che taci? La torre
l'ho vista e ci ho contato anche i minuti
della tua assenza, ci ho appeso uno straccio
come messaggio o forse vi ho lasciato
un pezzettino di anima per te.

E tu che fai, tu che taci? Cammini
per le strade senza me, fai giocare
i cani della nostalgia, lanci
loro il bastone di ciò che poteva
essere e invece - ancora - non è.



RAFAL OLBINSKI, "GLICINE"

2024

venerdì 31 maggio 2024

Rimpianti come lucciole

Rimpianti lampeggiano come lucciole
in questa notte senza il tuo sorriso.
Li penso a caldo per tenerli stretti,
per fermarli e capire perché splendono.
Ciò che non è stato, ciò che poteva…
Ma sfuggono e continuano a volare
nel buio, a ondeggiare nella mente.



FOTOGRAFIA © KIWI616/PIXABAY

2024

giovedì 30 maggio 2024

Senza cercarti

Così mi hai incontrato come per caso,
certo per caso - Cupido ha ben strani
percorsi, forse la linea diritta
lo annoia e allora idea labirinti.

Ma come nella poesia di Éluard,
dovessimo ripartire da capo,
so che ti incontrerei senza cercarti.



RICHARD BLUNT, "OGNI GIORNO E OGNI NOTTE"

2024

mercoledì 29 maggio 2024

Il tempo dei sogni

Il tempo dei sogni non è stimabile
- non ha misura la loro durata,
così come lacunosa è la loro
memoria, buco nero dell'inconscio.

Così tu giocavi con i segnali,
li coglievi o li rigettavi, lasciavi
che le cose accadessero, ma quanto
durò quel gioco mi resterà ignoto.

Il regista di quel film ha trovato
perlomeno il lieto fine di un bacio.



ILLUSTRAZIONE © LIKEFRESCO

2024