domenica 12 maggio 2024

Un altro scenario

Ancora un altro scenario, lontano
nel tempo ma vicino nello spazio
- tu cammini e il lago ti sfiora il viso
con onde d'oro, le disegna allegro
nel sole che bagna la primavera.
E sono io a guidarti questa volta,
i ruoli rovesciati, ma la mano
nella mano non cambia il risultato.



LEONID AFREMOV, "SERA ROMANTICA"

2024

sabato 11 maggio 2024

E ci si incontra così

E ci si incontra così, come due
punti in uno sterminato universo.
La chimica, l'alchimia, modellano
il prodigio, disegnano la luce
cuciono cieli lontani, ne fanno
un patchwork sotto cui innamorarsi.



ILLUSTRAZIONE DI LOUIS JOVER

2024


venerdì 10 maggio 2024

Schiarita

Le onde trasportano il sole a riva
una minuscola scaglia dorata
dopo l'altra, ma è fatica di Sisifo
sotto questo cielo di nuvole gonfie.

Il pomeriggio si dissolve lento
come i cirri che veleggiano via
dove il lago si apre e quinte di monti
si distendono azzurre verso nord.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2024

giovedì 9 maggio 2024

Tu amore

Tu amore che fluisci come corrente
mare che si riversa lentamente
e onda su onda mi riempi di dolcezza,
amore all’orizzonte delle mura
che racchiudono la città del cuore
e riverberi su cupole e torri.



CHRISTIAN SCHLOE, "IL MIO CUORE È IL MIO CASTELLO"

2024

mercoledì 8 maggio 2024

Sfiorarti la pelle

Sfiorarti la pelle come quando
mi chino e accarezzo la superficie
tesa dell'acqua, il fiume che discende
verde - si può toccare l'istante
allora, trattenerlo fra le dita
mentre prova a fuggire goccia a goccia.



FOTOGRAFIA © ADRIANA SERRA/FLICKR

2024

martedì 7 maggio 2024

144 miglia

Centoquarantaquattro miglia - questa
è la distanza. Qualcuno ci disse
anni luce, qualche altro irraggiungibile
la meta ma non gli credemmo mai.

Ora il viaggio ha definito gli spazi,
sulla mappa sono state tracciate
linee, uno spillo indica l'arrivo.
Altre centoquarantaquattro miglia.



IMMAGINE © FOCUS

2024

lunedì 6 maggio 2024

Il tuo presente

Cosa farai in questo momento? Creo
il tuo presente quando sei lontana,
ti colloco tra muri e strade, vesto
il tuo giorno di luoghi, di persone.

E tu lanci richiami, nei discorsi
punteggi la tua trama, fai capire
o solamente lasci trasparire,
suggerisci il tuo presente che sogno.



RAFAL OLBINSKI, "CAMBIO DI SECOLO"

2024