mercoledì 13 marzo 2024

Torre dopo torre

All'inseguimento di un sogno - luci
nella notte, parole mai pensate.

Adesso tu mi aspetti in una piazza,
le nuvole fiocchi di primavera,
l'emozione un palpitare del cuore,
il vento lieve gonfia le bandiere.

Anche i castelli in aria si costruiscono
pietra su pietra, torre dopo torre.



RAFAL OLBINSKI, "CASTELLO IN ARIA"

2024

martedì 12 marzo 2024

Luce di stella lontana

"Ho all'orizzonte una stella accesa".
FEDERICO GARCÍA LORCA
Come la luce di stella lontana
talora giungi - sei voce diffusa,
sei un piccolo gesto ritrovato
nella finzione di una serie, o ancora
un'immagine postata sui social.

Ma brilli - brilli ugualmente - tu brilli
di continuo. Sei l'astro che mi guida.



CHRISTIAN SCHLOE, "LA STELLA DEI DESIDERI"

2024


lunedì 11 marzo 2024

Il vecchio gioco

Il vecchio gioco di costruire
futuri mi riesce ancora bene
- tu ne fai parte, tu e tante città
disseminate tra luci e stazioni.

Così vago lungo questa mappa
invisibile, tesso ragnatele
di itinerari, di luoghi d'incontro.
E il gioco è desiderio oppure sogno?



DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2024

domenica 10 marzo 2024

Ci unisce la distanza

Ci unisce la distanza - ci separa?
La forma si divide, si frantuma,
oppure in qualche modo si compatta
come le tessere di un mosaico?
E cosa rappresenta? Due unità?
O la luce accesa del desiderio
che come un faro ci guida nel buio?



RAFAL OLBINSKI, "UNA NAVE"

2024

sabato 9 marzo 2024

In questo mondo

In questo mondo entri solo tu
- strade imprecise o colori diversi,
castelli senza nome edificati
sulla sabbia dei giorni. La tua attesa
è un dolore sottile nella pelle,
questo conoscersi da sempre, anche
da prima che ci incontrassimo, quasi
che tu fossi già nella mente, nell'anima.



RAFAL OLBINSKI, "INTUIZIONE PERDUTA"

2024

venerdì 8 marzo 2024

La mia dama con l’ermellino

La mia dama con l’ermellino volge
il viso, stravolge il tempo - è qui
anche se è lontana, mi sa giostrare
nel cuore e nella mente, sa guardare
direttamente dentro me, sa leggere
quello che penso, vive in empatia.
Ed è bella come un giorno d’aprile.



LEONARDO DA VINCI, "DAMA CON L'ERMELLINO"

2024

giovedì 7 marzo 2024

Frughi i tramonti

Lo so che come me frughi i tramonti
dalla finestra di quella tua casa,
che il giorno sia stato di sole o sale.

Rimargini ferite, così come
sopisco le mie antiche nostalgie
e l'uno per l'altra noi siamo balsamo.

Ci respiriamo nel vento che arde
la sera e le nuvole, ci cerchiamo
nella dolcezza arancione del cielo.



IMMAGINE © BING IMAGE CREATOR

2024