giovedì 9 dicembre 2021

Ore in cui mi manchi

Ci sono ore in cui mi manchi - nessuna
illusione allora vale, nessun
realismo magico mi può ingannare
o distrarre, devo sorbirmi questo
tempo come un amaro fiele, devo
pagare il prezzo della lontananza
all’esattore della nostalgia.



RAFAL OLBINSKI, "RICORDI DI HAMPTON"

2021

mercoledì 8 dicembre 2021

Un giorno vano

È il compleanno del mio primo amore,
ma oggi è soltanto un giorno vano, pieno
di nebbia e delle cose quotidiane.

Le parole che non le dirò, quelle
che non le ho mai detto, fluttuano esanimi,
come Ofelie nello stagno del tempo.

Un altro compleanno ora festeggio,
un’altra data lungo il calendario
mi è cara, la distingue un cuore rosso.



FOTOGRAFIA © PEOPLE SCIENCE

2021

martedì 7 dicembre 2021

Sei il fiore

Sei il fiore che allieta la mia giornata
- non colto, reciso dal gambo e messo
in vaso, ma vivo e radioso, apparso
improvvisamente dentro l'aiuola.

Così sorridi, e ogni preoccupazione
è cancellata, fai splendere il sole
tra le nuvole, smettere di piovere,
e accendi il sorriso anche sul mio volto.



DIPINTO DI IGOR SACHAROV

2021

lunedì 6 dicembre 2021

Come nacque l’amore

Come nacque l'amore? Fu da piccoli
sussulti, da un'alchimia di frequenze.
Non è possibile dirlo a parole:
uno sbocciare di fiore, la rosa
che dal bocciolo sprigiona bellezza,
la luce radente che all'improvviso
ti fa notare un dettaglio in un luogo
che hai già visto centinaia di volte.



FOTOGRAFIA © RICKY LEONG/FLICKR

2021


domenica 5 dicembre 2021

Sulla linea retta

Le parole che restano non dette
sono respiri trattenuti a stento,
mondi che non si sono spalancati
- rimasto a terra il viaggiatore, l'aereo
decollato per luoghi senza lui,
oramai ignote le destinazioni.
Non è stato, non è, nulla è mutato,
tutto prosegue sulla linea retta.



JOAN BROSSA, "SENZA TITOLO", 1980

2021

sabato 4 dicembre 2021

Come acqua di fiume

Vorrei tenerti tra le braccia come
acqua di fiume, quella che leggera
scorre tra rive incassate - staresti
comoda tu, ti addormenteresti
con la testa appoggiata sul mio petto.
Ma ti vorrei tenere anche come
quella che tra le rapide mulina,
selvaggia e furiosa forza d'amore.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021

venerdì 3 dicembre 2021

Cielo rosa d’organza

Un cielo rosa d’organza trascende
le campagne e i tralicci, gli edifici
abbandonati al tempo del subprime.
Esalta le cose più umili, infonde
bellezza livellando le distanze.
Torno da Bergamo con la poesia
negli occhi - il traffico lento prolunga
questo piacere plasmato di luce.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021