giovedì 25 marzo 2021

Un cielo verde erba

Le nuvole bianche dei pruni fanno
del giardino un cielo verde erba
come un disegno fatto da un bambino.

L'avanguardia dei lillà già fiorisce
omaggiando "La terra desolata",
spinge i suoi grappoli dentro al mattino.

Il momento ora vive un déjà vu
o soltanto ritorna dentro il ciclico
scorrere del tempo e delle stagioni.

E le foglie le ha dipinte Monet.



VINCENT VAN GOGH, "GIARDINO CON PRUNI IN FIORE"

2021


mercoledì 24 marzo 2021

Notte di primavera

La primavera è in questo profumare
la notte - lassù brillano le stelle,
qui sprigionano l'essenza nel buio,
invadono il giardino di bellezza.

Tu veleggi in questa sera di marzo
che serba il calore del giorno come
un bianco petalo nell'acqua tersa
di quello stagno che è la mia mente.



ILLUSTRAZIONE DI CATRIN WELZ-STEIN

2021

martedì 23 marzo 2021

Vivace dal Concerto in Re minore

Suona il Vivace dal Concerto in Re
minore di Benedetto Marcello
- sembra che la primavera irrompa
dalle porte finestre del salone:
l'oboe vi rovescia narcisi e primule,
i bottoni rosa della camelia
giapponese, il biancore luminoso
dei pruni, la luce del nuovo sole.



FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2021


lunedì 22 marzo 2021

Madrigale di primavera

"Ebbra la primavera corre nel sangue".
VINCENZO CARDARELLI
Tu primavera anche in pieno inverno
volo di farfalle sboccio di fiori
e api a impolverarsi tra le corolle.

Mia cara, non è altro che l'eterno
gioco della vita a riempire i cuori
a spargere germogli tra le zolle.

È l'amore che muove i nostri passi
e lungo il fiume agita gli svassi.



ILLUSTRAZIONE DI CATRIN WELZ-STEIN

2021

domenica 21 marzo 2021

Il fantasma di un’ombra

Di malintesi spazzati via faccio
un falò - la mente lavora, elucubra,
costruisce sul niente i suoi castelli
di sabbia, li eleva nell’aria, erige
torri di Babele che al primo vento
crollano. E per fortuna, mi dico,
con il rimpianto di aver dubitato
inseguendo il fantasma un’ombra.



FOTOGRAFIA © AMY/FLICKR

2021

sabato 20 marzo 2021

La festa di primavera

Le forsizie, i noccioli, le magnolie
fiammate gialle, d’oro e bianche lungo
le strade di marzo - se canta nuda
la notte, il giorno balla nei costumi
del suo carnevale, in fini damaschi.
E la festa di primavera impazza
aspettando che aprile sparga il viola
leggero dei glicini e dei lillà.



FOTOGRAFIA © BILL BENZON

2021

venerdì 19 marzo 2021

Padre mio

Padre mio che stancamente conduci
i tuoi giorni e dipendi dalla mia
forza come una volta io dipesi
dalla tua, forse non ti ho mai voluto
bene come ora che indifeso e debole
lasci che le lacrime mi discendano
sul viso quando penso a questo scherzo
immeritato che il tempo ti ha fatto.
Ma orgoglioso resisto, imperterrito
eseguo quello che tu mi hai insegnato.



IMMAGINE ELABORATA CON PAINNT

2021