sabato 28 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #17

Urbi et orbi
La storia in diretta, qui nel soggiorno,
da una Piazza San Pietro azzurra, livida
di pioggia, mentre l’acqua scroscia a secchi
e rende ancora più cupa la sera
romana. L’uomo in bianco tutto solo
nel silenzio, nel vuoto inconcepibile,
implora con le parole di Marco:
«Non lasciarci in balia della tempesta».


FOTOGRAFIA DA “LA STAMPA”

2020

venerdì 27 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #16

Gli animali
Adesso che non c’è rumore e il fiume
del traffico è un rigagnolo d’estate,
come in un day after sono tornati
a dominare gli animali - anatre
nelle fontane, cervi nelle strade,
coniglietti selvatici nei parchi.
Stamattina ho parlato alla finestra
con un codibugnolo - volteggiava
sull’acero come vela leggera.


FOTOGRAFIA © VOGELARTINFO

2020

giovedì 26 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #15

Qualcosa
Qualcosa questa pandemia dovrà
avere scosso, le nostre certezze,
il nostro monolitico pensare,
il nostro rinchiuderci come chiocciole.
E paradossalmente lo capiamo
proprio quando ci dobbiamo rinchiudere.
Finirà, certo un giorno finirà.
Allora avremo mutato la pelle
come un rettile dopo un lungo inverno.


FOTOGRAFIA DA TWITTER

2020

mercoledì 25 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #14

La normalità
Torneremo mai alla normalità?
Ritroveremo i baci e gli abbracci,
la gioia di correre in mezzo a un prato,
di camminare lungo spiagge d’oro,
di ridere come matti spruzzandoci
addosso l’un l’altro l’acqua del mare?
Quando sarà? Quando potremo? Allora
festeggeremo per le strade come
si fa quando una guerra finisce.


ESSELUNGA DI PRATO, 21 MARZO 2020 - DAL WEB

2020

martedì 24 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #13

La finestra sul cortile
La cornacchia reale ruba le uova
delle tortore - è tempo di amori
e nidi. Da questi domiciliari
cui sono condannato da innocente
- la tua colpa è il consumo, mi diranno,
l’inquinamento - mi sento un po’ Jeff
della “Finestra sul cortile”, perso
nell’indagine di una primavera.



FOTOGRAFIA © PHILIPP TUSCHMANN


2020

lunedì 23 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #12

Una nuova umanità
La luce è sempre quella di ogni giorno,
siamo noi ad essere diversi, presi
in questo vortice di allarmanti
notizie, di conteggi e di speranze.
E quando ne usciremo, come naufraghi
ributtati sulla spiaggia, dovremo
essere cambiati dentro, dovremo
partorire una nuova umanità.


DISEGNO DI FRANCO RIVOLLI

2020

domenica 22 marzo 2020

Cronache dal coronavirus #11

La cetra
La cetra non è appesa sopra il salice,
si impolvera in un angolo di casa
con le parole d’amore e i pensieri
di Odisseo. Adesso si spella le mani
Omero, canta tutto il suo dolore,
canta la paura e l’angoscia - altri sono eroi
con il camice, guanti e mascherine.
Vive giorno per giorno, chiuso in casa,
aspettando passi l’onda di marea.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI

2020