lunedì 17 febbraio 2020

Espero

Va spegnendo le sue braci il crepuscolo
- la prima stella sale all'orizzonte,
si nasconde tra i rossi semafori
della ferrovia, ma brilla come
un amore. E il pensiero torna a Saffo,
a quei versi di duemilaseicento
anni fa: tu riconduci ogni cosa
che disperse la luminosa aurora.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

domenica 16 febbraio 2020

Il gusto della notte

La notte è qui, distesa ai nostri piedi,
un vasto bancone di gioielliere,
un velluto scuro dove scintillano
migliaia di gioie d’oro e d’argento.

E la gente dorme e si diverte,
affolla i locali, dentro le case
televisioni azzurrano pareti,
ci sarà certo anche chi fa l'amore.

Noi beviamo quella mezza luna,
inebriati del gusto della notte.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2020

sabato 15 febbraio 2020

E ci abbracciamo stretti

Percorriamo i corridoi del cuore,
vi appendiamo i nostri quadretti, istanti
di fotografie strappati al tempo.
E ci sediamo su quelle poltrone
e ci abbracciamo stretti, riposiamo
su un letto con i corpi a cucchiaio
a raccogliere tenerezza - uniamo
i nostri due respiri in uno solo.


ILLUSTRAZIONE © PIKABU

2020

venerdì 14 febbraio 2020

Per San Valentino

Che cosa ti regalerò per questo
San Valentino? Non rose a dozzine
che sfioriscono, non cioccolatini
dal banale cartiglio - non saprebbero
dirti quello che sento nel mio cuore -,
né un profumo che vesta la tua pelle
né un cofanetto per il maquillage...
Ti regalerò quello che ogni giorno
dell'anno ti dono: tutto il mio amore.


FOTOGRAFIA © BRU-NO/PIXABAY

2020

giovedì 13 febbraio 2020

Mattina di favonio

Il vento che scavalca le montagne
fa vele di bianche lenzuola stese
e scopre le primule dentro i fossi
- qui nella stanza gioca con le ombre:
disegna onde di luce sopra il letto
e cerca invano la tua nudità.
Lo troverò più tardi nella strada,
accaldato monello, a far volare
le foglie vecchie e i lembi delle giacche.


FOTOGRAFIA © STORENVY


2020


mercoledì 12 febbraio 2020

Serenata in Sol maggiore K 525

La mente segue i violini, si lascia
condurre su sentieri sconosciuti
foderati di muschio e capelvenere,
dalle pietre tra i licheni il miracolo
dell'acqua che sgorga, la risorgiva,
il fontanile che rispecchia il cielo.
Contrappuntano viole e violoncelli,
idre sostano sul pelo del fiume
ed è improvvisamente primavera
in un rosso rifiorire di rose.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

martedì 11 febbraio 2020

Fasciato della tua anima

“Sono uscito la mattina in città,
   fasciato della tua anima.

   NIKIFÒROS VRETTÀKOS

Me ne andavo così, tra le campagne,
tra le vie chiare e strette dei paesi
- guardavo le colline, le montagne
coperte di neve, le margherite
fiorite nell'erba nuova, la gente
che incrociavo, le vetrine riflesse.
Ed ero permeato del tuo amore,
ancora, ancora - camminavo come
se indossassi di nuovo le tue mani.


MICHAEL AZGOUR, "STUDIO PER UN UOMO CHE CAMMINA"

2020