sabato 1 febbraio 2020

L’odore del mare

C'è l'odore del mare in questa mattina
sospesa tra i rigori dell'inverno
e un sole acceso al di là del corbezzolo.

Chissà quale combinazione genera
questo salso, questo sentire d'alghe
portate a riva dalla marea.

Mi basta l'illusione, come basta
una parola a un innamorato.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

venerdì 31 gennaio 2020

Un vasto oceano

Talvolta mi sveglio disorientato
come farebbe un turista nel letto
di un albergo stentando a riconoscere
un attimo la realtà circostante.

È quando non ci sei, quando io naufrago
nella notte lontano dal tuo porto
e le lenzuola sono un vasto oceano,
mare che senza te non riconosco.


ILLUSTRAZIONE DI CHRISTIAN SCHLOE


2020

giovedì 30 gennaio 2020

L’amore è cicatrice

"And when two people have loved each other
  see how it is like a
  scar between their bodies".

  JANE HIRSHFIELD

L'amore è cicatrice, dice, quando
è finito e sanata è la ferita
- che sia il tempo o la consapevolezza
il medico che ha imposto la pomata.

E siamo simili a quei tronchi dove
gli amanti incisero il cuore e la data,
i nomi - la linfa secca e guarisce
la corteccia incorporando quei segni.


FOTOGRAFIA © NEEDPIX


2020

mercoledì 29 gennaio 2020

Il segno del mattino

Il segno del mattino è questo cielo
di nuvole soffiate da un vetraio
- luminose e iridescenti rivestono
il levante, suggeriscono fiabe
orientali, tessuti di damaschi.
Brilla nella memoria magia,
rimane come un’aura lungo il giorno,
un’aura di pace e serenità.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

martedì 28 gennaio 2020

Quella notte

Alla luce della luna anche noi
abbiamo creato la notte - informe
duna di sabbia, creta o argilla nera -
e le abbiamo dato la nostra forma.

Nel cielo sono germogliate stelle,
nel mare si sono rincorse onde,
sulla spiaggia fiorivano conchiglie.
Quella notte noi eravamo la notte.


IMMAGINE © PHILPACE/PIXABAY

2020

lunedì 27 gennaio 2020

Il segreto del giorno

Cerca il segreto del giorno - una volta
sollevavi le pietre e osservavi
lo zigzagare delle scolopendre,
il contorcersi rosa dei lombrichi.

Eppure non è così differente:
sono le nuvole a correre via,
le luci che discendono e sbiadiscono
- tu leggile e lo comprenderai.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2020

domenica 26 gennaio 2020

Odisseo e la sirena

Con la sua voce dolce di sirena
mi chiama, mi tenta, canta canzoni
che parlano di un amore perduto.

Rovescia cieli e innalza mari, scioglie
vele, le gonfia, le fa in mille pezzi,
grida contro di me e contro Nausicaa.

Io uomo assetato di sapere
ne ascolto ogni lusinga, mi dibatto
legato stretto da questi laccioli.


HERBERT JAMES DRAPER, "ULISSE E LE SIRENE"


2020