lunedì 4 novembre 2019

Piacenza, autunno

Piacenza ha ricordi di Gutturnio
e di sole che accarezza i cavalli
della piazza - un'altra volta eccomi
qui a respirare il gotico e lo spazio
chiaro, le belle vie che si intersecano.

Poi si va verso la pianura arata
per l'autunno, le nebbie d'argento
che salgono a coprire la campagna,
cercando la carta paglia e la calda
atmosfera di una trattoria.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

domenica 3 novembre 2019

Sera d’autunno IV

Il tuo pensiero è stormire di foglie
- ancora un po' questa sera l'autunno
si spoglia, lancia al vento i cuori rossi
del corniolo, regala oro di tigli
alla luce soffusa del crepuscolo.

Anche il mio sospiro vi si aggiunge,
come il sole precipitato ad ovest
nel buio declivio della collina.


FOTOGRAFIA © SKADIEVERWINTER/DEVIANT ART

2019

sabato 2 novembre 2019

L’oscurità

Questo cielo blu immobile a mezz'aria
come un colibrì è un pulsare di stelle,
un respirare bianco e luminoso.

Stasera che tu non sei al mio fianco
Dialogo con l'oscurità, con il buio,
ma quanta è fuori e quanta dentro me?


IMMAGINE DA WATTPAD


2019

venerdì 1 novembre 2019

Tutto il meglio

Tutto il meglio per noi vedrai verrà
- la luce del giorno che se ne va
colorerà la spiaggia di riflesso
e resteremo abbracciati senza fare
nulla, beandoci soltanto del nostro
essere insieme nel tiepido vento.
Il mare sincronizzerà le onde
sul ritmo dei nostri respiri uniti.


PETER SEMINCK, "SULLA SPIAGGIA"


2019

giovedì 31 ottobre 2019

Sogno veneziano

Cielo e mare si confondono, si amano
sulle coltri azzurre della laguna
- bianche nuvole transumano lievi
nei canali, tra gli antichi palazzi.
Gondole le frangono a Rialto, l’acqua
trattiene la bellezza e la poesia,
violini barocchi nell’aria suonano
un rondò che lascia fuggire il tempo.


FOTOGRAFIA DA TUMBLR


2019


mercoledì 30 ottobre 2019

Foglia sul fiume

Scende una foglia lungo il fiume, scorre
tra i riflessi, attraversa quei confini
invisibili, mutevoli, scivola
lenta verso il suo destino - così
l’anima oscilla sulle acque verdi,
fa quello che al corpo non è possibile,
diventa idra e galleggia sul velo.


FOTOGRAFIA © PIC2ME


2019


martedì 29 ottobre 2019

Dopo il cambio d’ora

Il crepuscolo se n'è andato come
un'iguana, passato troppo presto
in questa sera in cui l'autunno domina.

Mi è rimasto sulle labbra il tuo nome,
l'ho bevuto a piccoli sorsi, svelto
a immaginarti nella nuova luce.

E rimango a fissare il buio smarrito,
precipitato dopo il cambio d'ora.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019