cade la luce - l’estate che tarda
è un acquerello dietro la finestra
e disegna riflessi sui capelli.
Io sono nei tuoi occhi una figura
indistinta, quella lucida sagoma
che compare anche quando non c’è.
ACQUARELLO DI MARCO BECCARI
2019
2019
La mia città si veste di broccato
azzurro e bianco, un cielo dove nuvole
di maggio danno ombra agli ippocastani.
Vorrei che fossi qui adesso tu, persa
nel lungo viale d’oro e meraviglia,
ti additerei le torri oltre le mura,
racconterei per me cosa significa
essere qui e averti qui con me...
Sotto questo cielo sarei felice.
2019
2019
2019
2019
2019