lunedì 8 aprile 2019

Le tue mani

Ho avuto le tue mani sul mio corpo,
le sento ancora come dolci ragni
percorrere i solchi della schiena,
avvolgere il viso in una carezza.

E  come a sfiorare il velluto sorgono
brividi, salgono dalla colonna
al cervello, trasformano il ricordo
rinnovato in una viva presenza.


IMMAGINE DA PINTEREST


2019

domenica 7 aprile 2019

La scala d’oro

Salgo la scala d’oro del tuo amore
- in alto splende limpido il tuo sole,
in basso tutto diventa minuscolo,
ogni cosa perde la sua importanza
quanto più si allontana da te. Questo
dunque è amare: sentire l’altro come
una parte di sé, dimenticare
l’egoismo che ci vincola a terra.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

sabato 6 aprile 2019

L’enigma della speranza

Nella tua casa leggerai poesie,
canticchierai allegra un brano sentito
alla televisione e annaffierai
l'enigma della speranza con cura
un'altra volta ancora - io sarò
un'ombra che si insinua, una figura
evocata nel suo significato,
convitato di pietra alla tua tavola,
nella tua sera odorosa di rose.


DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI


2019

venerdì 5 aprile 2019

Un istante di poesia

Fotografo paesaggi con gli occhi
- quel cielo di nubi gonfie di luce,
quegli alberi nudi sulla dorsale,
il campo verde di frumento nuovo,
questo prato che poi sarà maggese,
persino i cavi, i tralicci di ferro...
E porto via un istante di poesia.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2019

giovedì 4 aprile 2019

Sorpreso dall’aprile

Ascolto piovere da questo riparo
di fortuna sorpreso dall'aprile
come fa un cacciatore in un capanno
ma io catturo vive le emozioni
- l'aroma dei giacinti nella pioggia,
il verde nuovo che tinge le piante,
la luce che si fa quasi di perla -
e poi le libero come farfalle
nell'aria dolce della primavera.



FOTOGRAFIA © PIXABAY/PUBBLICO DOMINIO


2019

mercoledì 3 aprile 2019

Il sogno di lei

Indossi maschere e specchi sognando
- percorri boschi come cattedrali,
voli sopra le nuvole leggera,
ti sei spogliata del corpo che giace
nel letto con respiro regolare.

E ti guardo senza sapere dove
vai e che cosa fai, senza conoscere
quelle lande segrete che mi neghi.



FOTOGRAFIA © CARYN DREXL


2019

martedì 2 aprile 2019

Dolcissimo aprile

“Aprile è il più crudele dei mesi,
  genera lillà da terra morta,
  confondendo memoria e desiderio”. 
  T.S. ELIOT

Il dolcissimo aprile dei lillà
accende di verde tenero i pioppi,
sparge dipinti di Monet nel sole
dei giardini - crudele è solo il tempo,
Eliot, il tempo che scivola via
come quei petali affidati al vento,
trasportati dal fiume alla sua foce.


FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2019