giovedì 9 agosto 2018

Mi sfuggi

Mi sfuggi come sabbia tra le dita
come la luna quando sorge l'alba.
come l'ultimo brandello di sogno
nel dolce languore del dormiveglia,
come la farfalla inseguita a lungo
con il retino in mezzo a mille fiori,
come il tempo quando indugi e non ce n'è
poi tanto per fare quello che devi.
Mi sfuggi come fanno le lucertole
lasciando la tua coda tra le dita.


Sabbia

FOTOGRAFIA © CHERYL RICKER


2018



mercoledì 8 agosto 2018

Blues

Questa assenza che sento, questo vuoto
vuoto vuoto di te, questa tristezza
che come un bozzolo mi avvolge stretto
è il sintomo più certo dell’amore.

Così mi rigiro nelle sue ore
azzurre, e come un fiore di campo
nella calura, mi lascio prostrare
da questa amorosa malinconia.


Munch

EDVARD MUNCH, “MALINCONIA


2018



martedì 7 agosto 2018

L’ora del tramonto

È l’ora del tramonto - giunge prima
adesso che l’estate è nel suo mezzo -
e come un dipinto impressionista
lo leggo e lo analizzo analizzando
al contempo anche me. La tua promessa
è un sigillo di ceralacca, un patto
che mi sostiene e fa sentire vivo.
Anche stasera è scritta nel crepuscolo.


Tramonto

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

lunedì 6 agosto 2018

Come brucia in fretta l’estate

Il solito presepe è arroccato
sulle colline - come brucia in fretta
l’estate, come arde tutte le sere
in un tramonto arancione venato
di nuvole fumose… Nel crepuscolo
si accendono le collane di luci,
scende la notte a nutrirsi dei sogni
rimasti abbandonati sul cuscino.


Tramonto

FOTOGRAFIA © QIMONO


2018


domenica 5 agosto 2018

Questo nostro appartenerci

Le parole non sanno restituire l’emozione,
definirla, nominarla - a tentoni,
come un cieco, riconoscono parti
e allora ingigantiscono il dettaglio.

Ecco, così talora questo nostro
appartenerci travalica il tempo,
lo spazio, accende stelle nella notte.
In quei lampi scintilla la poesia.


Dan Park

FOTOGRAFIA © DAN PARK


2018



sabato 4 agosto 2018

I sogni II

Continua meraviglia
  arcobaleno delle mie notti
”.
  ANDRÉ SOURIS

Come ballate si cantano i sogni,
narrano con voce umana ciò che
galleggia sullo stagno dell’eterno.

Il filo d’erba che ondeggia alla luna
è un minuscolo pezzo d’universo,
il crudele arancione del tramonto
è quello specchio che riflette l’anima.

Come ballate si cantano i sogni
intessendo la trama dell’infinito.


Sogno

LESYA POPLAVSKAYA, “SOGNO”


2018



venerdì 3 agosto 2018

Luna da almanacco

Sorride una luna da almanacco
- gobba a ponente sguardo a levante -
come me si crogiolerà leggera
nella nostalgia di quell’amore
lontano (incontra il sole ogni tramonto
e ogni alba, poi torna ai suoi affari).
In questa sera d'estate la guardo
e, giurerei, mi ha fatto l’occhiolino...


quarter-moon-drawing-38

ILLUSTRAZIONE © GET DRAWINGS


2018