martedì 10 aprile 2018

Questo gioco

Questo gioco di portarti con me,
questa sete di mostrarti il mio giorno,
le strade che percorro abitualmente,
il Monte Rosa comparso improvviso
e lontano dove la strada spiana,
questo continuo tenerti nel cuore
e nella mente non è un sogno ma
l’essenza stessa di questo amore.


LOCANDINA DI RAFAL OLBINSKI PER “EUGENIO ONEGIN”


2018

lunedì 9 aprile 2018

Altri cieli

Di come sorgono nuvole bianche
dalla collina ti vorrei parlare,
di come sboccino quali ibischi
nel cielo azzurro della primavera.

Ma adesso sei lontana e altri cieli
ti sovrastano - porto il tuo pensiero
in mezzo a questi filari di tenero
verde dove ritorneremo un giorno.


Heiner Altmeppen

DIPINTO DI HEINER ALTMEPPEN


2018


domenica 8 aprile 2018

Troppi telefilm

Abbiamo visto troppi telefilm
americani - imitiamo i loro
sentimenti, replichiamo le scene
nei nostri giorni. Così la finzione
diventa luce nel mattino, nasce
da un abbraccio, da quella sua parvenza
di felicità. E chi l’ha detto che
non lo sia? Chi ha stabilito che
la vita non debba essere così?


Friends

IMMAGINE DA FRIENDS © NBC


2018

sabato 7 aprile 2018

Un mattino di aprile

Un mattino di aprile arriva il cuculo:
lo senti levare il suo canto al cielo
come la preghiera di chi ritorna
da un viaggio lungo e pericoloso.
E ti riempie il cuore di gioia quel
ripetuto annuncio di primavera
fatto dal suo araldo più fedele,
spalanchi la finestra per sentire
i glicini fiorire di dolcezza.


Cuculo

FOTOGRAFIA © JARI PELTOMAKI/VIREO


2018

venerdì 6 aprile 2018

Come una donna

L’alba risplende di carezze d’oro
dolce e suadente come una donna,
come la donna che si ama e si porta
nel cuore con il suo profumo e l’estasi
di vivere, inebriati di lei.
Ora chiama dai vetri del mattino,
onda di fuoco che trema nel sole
e dipinge un cielo femminile.


Alba

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

giovedì 5 aprile 2018

Come Kobo Daishi

La bellezza brilla un istante e poi
svanisce come stella nel mattino
- la pioggia fa brunite le magnolie
in fiore, strappa petali ai ciliegi.

E come Kobo Daishi resto qui
a meditare su come essa cada,
su come ogni fiore, anche il più
meraviglioso presto svanisce.


Magnolia

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA


2018

mercoledì 4 aprile 2018

Minime cose II

Fermi nel sole che porta l’aprile,
con le nostre minime cose perse
nel cuore, ci desideriamo insieme.
Allacciamo le mani in un ponte
che ci collega e lascia fuori tutto
il mondo - ora siamo un’isola fatta
d’amore e le minime cose in fondo
sono tutto, per noi, come le viole
che riempiono il prato di bellezza.


Panchina

LEONID AFREMOV, “BACI SU UNA PANCHINA”


2018