“Disse in un ghigno «Non stare al vento»”.
ANNA ACHMATOVA
Non mi disse di non restare al vento,
anzi mi accompagnò con la sua auto
fino alla stazione, l’impermeabile
ne faceva una donna da film.
Ma io come la Achmatova risposi
al suo abbraccio qualcosa che suonò
quasi “Sento che morirò se vai”.
La vidi allontanarsi nella pioggia.
FOTOGRAFIA © STANLEY KUBRICK
2018