domenica 25 giugno 2017

Tramonto di giugno

Fa male la bellezza del tramonto,
duole la sua effimera illusione,
il transito di quel tizzone ardente
sulla cappa d’afa delle montagne.

Il sole si immerge nel secchio d’acqua,
sfrigola temperando la sua sfera
che domattina risorgerà d’oro,
la quotidiana fenice dell’alba.


Giugno

FOTOGRAFIA © ROD SEEL


2017

sabato 24 giugno 2017

Nella nudità del giorno

L’alba ha sorpreso il verde delle piante
sulle strade non più deserte - tu
vai nel chiarore, nella nudità
del giorno che hai lasciato alla finestra.

Guidi nel traffico, attraversi paesi
e l’antico timore va sciogliendosi
come il gusto di mare che hai sentito
nell’aria umida uscendo di casa.


Holland

JIM HOLLAND, “TUCKED AWAY”


2017

venerdì 23 giugno 2017

E arrivi tu

E arrivi tu dall’orlo di un sogno,
sul limitare primo del mattino
quando il sole colora d’oro il mare
e sorgono nuvole di Magritte.

Ma sei reale, reale è il tuo amore
che come quel sole si leva limpido
a illuminare di te i miei giorni
e mi fa vivo nel nuovo chiarore.


Ferrara

FOTOGRAFIA © JON PAUL FERRARA


2017

giovedì 22 giugno 2017

Un punto fermo

Sei un punto fermo, una stella che brilla
nell’infinito del mio universo.

Sei il rifugio sicuro cui tornare,
la casa ospitale che ti accoglie.

Sei la base del sogno e del reale,
sei l’isola cui approdo da naufrago.

Sei il faro nelle tenebre notturne.
Sei tutto: sei semplicemente amore.


Schloe

CHRISTIAN SCHLOE, “MEET THE MOON”


2017


mercoledì 21 giugno 2017

Sera XCVII

La sera avvampa in un brontolio
di temporale - le ore consumano
il loro stoppino, fanno la posta
alla mia grigia malinconia.

Dovresti essere qui, invece sospiro
alla tua assenza e ti penso lontana
- ci fossero almeno stelle a guidare
i miei pensieri fino alla tua porta...


Sera

FOTOGRAFIA © DIANA KUTS


2017


martedì 20 giugno 2017

Vive hodie

”Vive hodie”.
MARZIALE

Non voglio più rimpianti né le azzurre
nostalgie inestinguibili che
riverberano i giorni come un mare
che si riempia di riflessi argentati.

Non voglio una guerra non dichiarata
che si protrae stanca alleggerendo
qua e là le sue bordate di ricordi
causando solo buche nel terreno.

Voglio piuttosto il vivo fiammeggiare
del desiderio, la speranza lucida
del futuro, la luce del presente.
Voglio vivere oggi. Voglio te.


Olbinski

DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI



2017


lunedì 19 giugno 2017

Il petalo di rosa

Trasformare le amarezze in nulla,
in un sottile velo che dissolve
da sé come la nebbia del mattino
- questo è l’impegno del giorno, il compito
avanzato da questa sera azzurra.
E stirare la piega che fa male,
come il petalo di rosa nel letto
che non lascia dormire il sibarita.


Bednarek

FOTOGRAFIA © MICHAEL BEDNAREK


2017