Canta la pioggia d’autunno sui tetti,
lucida strade, inonda ghiaietti.
Ma la sua voce cristallina scioglie
i vincoli alle foglie di novembre,
ne fa tappeti colorati, stuoie
abbandonate nei giardini nudi.
Canta la pioggia d’autunno e tu guardi
dalla finestra il suo acquarello triste.
FOTOGRAFIA DA TUMBLR
2016