Hai sciolto il nastro e lasciato i capelli
liberi come onde sulle spalle:
è un gesto che giunge dalla memoria,
un ciottolo lanciato nello stagno
del ricordo - per un istante l'acqua
si apre nell'occhio creato dal sasso,
poi torna subito a intorbidarsi.
Eppure, in quell'immagine, piovuta
da qualche lontana sera di giugno,
soffia il vento della felicità.
DAVID KASSIAN, “MARIANA”
2016