giovedì 28 aprile 2016

Taccuino di versi

Riempio il mio taccuino di versi
- arde il tramonto alla finestra ad ovest,
infiamma nuvole rosse sui pioppi.

I giorni, le strade sono lì dentro,
i cieli, i fiumi, la voce del mare,
incasellati negli endecasillabi.

L’amore, la vita sono lì dentro,
archiviate foglio a foglio in inchiostro
blu - le parole nel dolce corsivo.


Moleskine
FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

2016

mercoledì 27 aprile 2016

Il vortice dell’illusione

Inseguo il vortice dell’illusione,
mi lascio trascinare dal suo volo
folle senza paracadute - sono
il funambolo senza alcuna rete
di sicurezza. Allora ecco che appari
vestita di cielo e spalanchi mondi
con le mani azzurre, dipingi sogni
e togli le cortine del futuro.

 

Funambolo

ILLUSTRAZIONE © CUTLER

 

2016

martedì 26 aprile 2016

La parte per il tutto

Nel sogno le tue labbra rosse erano
la grotta dove si smarriva il bacio
come fosse un disegno di Magritte.

Non più parole, non più tutta intera
- solamente la parte per il tutto,
la luna ingigantita al perigeo.

E cercavamo, lì dentro, il segreto
del mare, la voce delle conchiglie.

 

RENÉ MAGRITTE, “LA RECONNAISSANCE INFINIE”

 

2016

lunedì 25 aprile 2016

Cambiano le poesie

Passa il tempo e cambiano le poesie
- i versi non si trasformano in fossili,
non diventano pozze di petrolio,
non creano depositi di torba.
Invece continuano a germogliare,
vivissimi virgulti che si arrampicano
e aprono fiori lungo il loro stelo.
Scorre la vita e le poesie cambiano...

 

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

IMMAGINE DAL WEB

 

2016

domenica 24 aprile 2016

Un papavero nel vento

Le tue parole sogni ad occhi aperti
fanno sorgere il sole e risalire
la luna, mi fanno ridere e piangere.

Ti guardo e nascono poesie - fiori
che sbocciano improvvisi nel mattino
in una rinnovata primavera.

L'amore è un papavero nel vento.

 

Papavero

FOTOGRAFIA © 500PX

 

2016

sabato 23 aprile 2016

Terra promessa

Vorrei essere la tua terra promessa,
il territorio del latte e del miele,
dei giardini fioriti dove tu
come sovrana possa camminare
portandoti il mio amore dentro il cuore.
Perché questo tu sei per me ogni giorno
e nel tuo nome battezzo i mattini,
con il tuo nome rivesto le notti.

 

Chagall

DIPINTO DI MARC CHAGALL

 

2016

venerdì 22 aprile 2016

Uomini tra virgolette

Ci sono “uomini“, uomini che
amano, anzi, che credono di amare
una donna e ritengono di esserne
i padroni, di possederne tutto:
i giorni, il corpo, l’aria che respira.
Ma sono “uomini” tra virgolette
e il loro non si può chiamare amore:
è soltanto un’altra faccia dell’odio.

 

A

FOTOGRAFIA DA TWITTER

 

2016