Rosa è la lingua della sera, rosa
come la fascia che riveste i colli
e fa brillare nuvole d’organza.
Abbiamo seminato un sogno un giorno
e adesso lo annaffiamo perché cresca,
lo indirizziamo perché salga alto.
Ci ritroviamo davanti al tramonto
come gli adolescenti innamorati
per nutrirci di una nuova poesia.
FOTOGRAFIA © ELIZABETH MORGAN
2015