mercoledì 25 marzo 2015

Attori e spettatori

Sovrapponiamo i nostri tempi, i giorni
- li incastriamo su ruderi d’amore,
ritagliamo le parti ridondanti
da questo puzzle che ricostruiamo.

E intarsiamo i nostri corpi, siamo
attori e spettatori di noi stessi,
ci diamo appuntamenti senza tempo
mentre muta incostante il palcoscenico.

 

Elle Moss

ELLE MOSS, “ADRIFT”

 

2015

martedì 24 marzo 2015

Stati separati

Il tempo che passa vuoto di noi
indossa le vesti del sogno oppure
dei colorati stracci d’illusione?

E noi che non ci baciamo, noi che
non ci stringiamo sotto questo sole,
sotto la luna vergine di marzo,
intrecceremo stati separati
come elementi chimici - un giorno?

Riempiremo la luce senza fiato?

 

The runaways

JACK VETTRIANO, “THE RUNAWAYS”

 

2015

lunedì 23 marzo 2015

Venezia 1982

Le luci nei canali disperdevano
la città e la ricreavano ancora
rimescolando vetri colorati,
tutta Venezia era un caleidoscopio.

Il tuo ricordo dondolava lento,
era una gondola addobbata a festa,
era una maschera abbandonata.
E di te non avevo che un riflesso.


Lovett
JOHN LOVETT, “VENICE”
 
2015

domenica 22 marzo 2015

Cittadella

“Una felicità stanca di cedere
all’attrito del vento”.

ALESSANDRO PARRONCHI

Vecchie mura, lontano la pianura
a perdita d’occhio, io a cercare il mare
come sempre, a studiare l’orizzonte
in vista di una lama scintillante.

Sul belvedere ci portava via
il vento, ci scompigliava i capelli
ed eravamo felici di niente,
felici di noi nel sole di maggio.

 

Cittadella

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

sabato 21 marzo 2015

Un fluido nell’aria

Anemoni occhieggiano nel bosco
azzurre spie della primavera,
lo sanno anche gli svassi che si apprestano
a battersi nelle danze d’amore.

È un fluido nell’aria, dentro il vento
che increspa l’acqua azzurra del fiume
e strappa foglie secche come pagine
rimaste ad un vecchio calendario.

 

Anemoni

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

 

2015

venerdì 20 marzo 2015

Il sole nero

Aspettiamo il sole nero con maschere
da saldatore, con occhi abituati
alla luce azzurrina dello smartphone.

Ma quando il sole per qualche minuto
abbasserà la sua potenza, allora
saremo ancora l’uomo di Neanderthal.

E guardando attraverso il vetro scuro
ci assalirà il brivido ancestrale.

 

Eclipse

FOTOGRAFIA © MATT MARSHALL

 

2015

giovedì 19 marzo 2015

È un fiume questo nostro amore

È un fiume questo nostro amore: scorre
con le sue rapide irte di gorghi,
discende vorticoso in certi tratti
per poi fluire placido nel verde
o impaludarsi fermo nelle secche.

È un fiume questo nostro amore e noi
seduti sulla sponda lo guardiamo
passare, o affacciati al parapetto.
Quando prendiamo coraggio, saliamo
su una barca e nel mezzo ci baciamo.

 

Jover

LOUI JOVER, “CRESCENT MOON ENCOUNTER”

 

2015