Affidiamo alle nostre velleità
altri nomi, altri sogni, le vestiamo
con gli ornamenti della festa, piume
e specchi, fibbie e fazzoletti bianchi.
Perché nella profondità dell’animo
sappiamo che talvolta per incanto,
per miracolo o magia le illusioni
fioriscono in luminose speranze.
VICTORIA KLOCH, “HOPE”
2014