sabato 2 agosto 2014

Nomina nuda tenemus

Nominiamo le cose come nuovi
pionieri, come se fosse ora l'alba
del mondo - o solo prendiamo possesso
così dell'aria, della luce calda
che porta la sera alla strada azzurra,
del fiume che scorre verde e raccoglie
bioccoli di nuvole nel tramonto,
convinti di riuscire finalmente
a nominare persino l'amore.

 

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ALEXANDRA NICOLE NEWTON, “ALTAMAHA RIVER SUNSET”

 

2014

venerdì 1 agosto 2014

Favola futura

Ci sarà una volta una spiaggia azzurra
tutta per noi e ci saranno le cose
più belle, un fiore nel vaso sul tavolo,
un anello di luna appeso al cielo,
il canto della pioggia nella notte,
una panchina dove sederemo
abbracciati e ci terremo stretti.
Ci sarà una volta, ci sarà Amore.

 

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MARK VAN CRONBRUGGHE, “LOVERS ON A BENCH”

 

2014

giovedì 31 luglio 2014

Salirà la luna

Nel tramonto venature di pesca
e ragnatele d’argento di un vago
temporale - sono solo stasera
davanti alla tavolozza del cielo,
ti cerco nelle nuvole d’Oriente,
nelle ultime capriole della luce.

Non verrai, lo so. Salirà la luna
come una dea e tu, tu mi mancherai.

 

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FOTOGRAFIA © LORI PARSONS

 

2014

mercoledì 30 luglio 2014

Del fascino del possibile

Non esistono amori felici
ma per noi due c’è il nostro amore.

LOUIS ARAGON

E dunque che cos’è il sentimento
che noi proviamo? È un territorio
vergine dove picchiare paletti,
dove ipotizzare le costruzioni:
come le aree fabbricabili piene
di erbe secche che si muovono al vento
- l'architetto vi sogna già palazzi,
strade, alberi, vede già persone
che vivono in quelle case, in giardini
che esistono solo nella sua mente.
Come in un sogno ora vive del fascino
del possibile, questo nostro amore.

 

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CATHERINE FIELD, “CONSTRUCTION SITE III”

 

2014

martedì 29 luglio 2014

Dichiarazione

Non ti ho detto che ti proteggerei,
che delle mie braccia farei una cala
tranquilla dove tu possa ormeggiare,
che del mio corpo io farei uno scudo
dietro cui tu possa ridere o piangere
secondo i casi della vita - vedi,
adesso te lo dico: questo petto
vuole accogliere il tuo capo, le braccia
ti vogliono cingere e trattenere.

 

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GUSTAV KLIMT, “L’ABBRACCIO”

 

2014

lunedì 28 luglio 2014

Due cuori

Sento la tua carezza sulla pelle
anche se sei lontana adesso - come
quando mi prendi da parte e parliamo
fitto fitto e più non esiste il mondo
oltre quel nostro discorso, oltre il dolce
contatto delle mani, oltre l’abbraccio
che ci stringe in un nucleo, che di noi
fa un’isola composta da due cuori.

 

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KEI OMOTAKA, “HUG #3”

 

2014

domenica 27 luglio 2014

Una palla rossa

La grande sfera del sole al tramonto
è una palla rossa dimenticata
sulla linea azzurra dell’orizzonte
da un bambino chiamato per la cena.

Viaggio lungo le strade della sera
e mi sento felice perché ho te,
perché, una volta arrivato, potrò
narrarti la poesia di questa immagine.

 

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FOTOGRAFIA © BRIAN OVERCAST

 

2014