Tu riscrivi il mio futuro, lo vesti
di te, della tua carne di magnolia
- detti nuove regole, ridipingi
le pareti alle stanze del mio cuore.
Io, come un paese invaso, ti saluto,
acclamo la liberazione, il senso
che finalmente doni alla mia vita.
E ti aspetto, da questo mio presente.
PEG HARVILL, “WHO KNOWS THE FUTURE”
2014