Quando diventi fiume scorri in me,
scivoli lenta sotto le mie arcate
- chissà se l'anima ha pilastri e travi,
la mia di certo è un arco che si tende
tra ieri e domani. Fluisci svelta
come un ruscello di montagna, limpida
e trasparente, e mi disseto calmo
alla tua fonte, con le mani aperte.
JIM WARREN, “WATERFALL”
2013