Eccoti ancora qui, seduto su
questo balcone estivo a coltivare
rimpianti, a giocare con i se e i tu,
con i ma e gli io per non dimenticare.
Sono rossi papaveri, ma forti
come fiori d'acciaio su zolfare
di memorie - zizzanie che non orti
colonizzano ma il tuo sentire
e rilasciano frantumi mai morti
di strade non prese e nascoste mire
rimaste a deteriorarsi nell'ombra,
ad inasprire, ad immalinconire.
WILLEM HAENRAETS, “UNTITLED”
2012