Il cielo d'argento inonda finestre
e davanzali dove appassiscono
gerani - un raggio di sole cade
sulla brocca sbreccata, trova stelle.
Il silenzio del mattino si nutre
dei rimasugli di sogni, li impasta
con la prima luce, con le speranze
risorte dalla cenere notturna.
E la Fenice è questo nuovo giorno.
GILLES ARCHAMBAULT, “THE DAYS OF WINE AND ROSES”
2011