La memoria è una lente deformante:
assimila il sogno, amalgama il falso
ricordo che è fiorito nel deserto.
Così si spana la vite del reale,
gira a vuoto nel legno del presente,
non riesce più a fare presa sui giorni.
La sera è solo un fluido che si versa
nel cielo di nord ovest dove volano
i laceri brandelli di una lettera.
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2011