sabato 25 giugno 2011

Apologia di un anniversario

Del tempo che è passato ho perso il conto
come Catullo con i mille baci.
Ma il ricordo è una fiera che mi morde,
l'afa del pomeriggio così simile
a quella di allora per la memoria
è un pungolo dolce e irresistibile.

Non ero altero come tu credevi
ma timido e quel giorno lo capisti,
materna, comprendesti quel coraggio
che strappai al cuore per sederti accanto.

Ho mentito: del tempo che è passato
sono pienamente conscio, gli anni
li ho messi in fila come gli ombrelloni
della nostra spiaggia - se vuoi li numero
ritmando le canzoni dell'estate
e le pubblicità del Cornetto Algida.

Era di quell'amore che vivevo
era di quell'amore che ho vissuto.

 

FOTOGRAFIA © PXHERE

 2008

venerdì 24 giugno 2011

Il camioncino dell’Econord

Il camioncino dell'Econord taglia
in due l'alba e riparte - lo immagino
passare carico di sacchi viola,
svoltare a destra nel viale dei tigli.

Sono sveglio adesso e i miei pensieri
giostrano sul soffitto, cavalieri
antichi che con lance si feriscono
e lottano con il sogno interrotto.

Intanto in camera da letto irrompe
la luce a disegnare il foglio bianco
di un altro giorno con nuove speranze.

 

Patrick Adam, “Interior – Morning”

 

2011

giovedì 23 giugno 2011

A un cielo inchiostro di china

A un cielo inchiostro di china racconto
la mia storia e la sua storia. Per sempre
non è contemplato in nessuna opzione,
ma stiamo bene in questo nostro limbo.
Quando si accende l'orlo delle nuvole
quasi riesco a credere che davvero
mi stia a sentire. Non è che il tramonto
entrato in scena con il passo lieve
della brezza che confonde i papaveri.

 

Acquerello di Ralf Parker

 

2011

mercoledì 22 giugno 2011

Sera LXXVII

Si stagliano le guglie del tramonto
e nell'ultima luce camminiamo,
il viaggiatore immobile e la dama
si tengono per mano come bimbi.

Andiamo incontro a questa notte breve
leggendo nelle nuvole il destino
o soltanto l'amore che faremo
quando si accenderà la nostra stella.


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Joy Gregory, “Sunset for lovers”


2011

martedì 21 giugno 2011

L’eloquenza del silenzio

Ascolta l'eloquenza del silenzio.
Non lo senti lo stormo dei pensieri,
la parola taciuta che frastorna?

Non è il canto tranquillo della pioggia
o la monotona nenia del mare,
piuttosto l'urlo che squarcia la notte
come un colpo di rasoio su un velo.

È il silenzio di chi vive nel sogno,
l'intenso esprimersi del sentimento.

 

Patricia O’Brien, “The picnic”

 

2011

lunedì 20 giugno 2011

Nocchiere

Eccomi ancora nocchiere nel mondo
al timone di questi giorni estivi
con gli spruzzi di fontane portati
dal vento sul mio viso un poco stanco.

E guido con destrezza tra le secche,
navigo a vista ricordando il tempo
perduto, ricostruendo sugli errori
l'avvenire - non chiamate più fardello
il peso nobile dell'esperienza.


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Immagine © Lush Art



2011

domenica 19 giugno 2011

Ieri

Lunghi viali dipinti di papaveri
correvano attraverso i miei ricordi
e la tua nudità appena svelata,
faceva sorgere una dea nel cuore
del giorno mentre fantasmi sguaiati
si giocavano a dadi la memoria.
Io in bianco e nero fermo nella pioggia
ancora addomesticavo pensieri,
cercando di farli andare a due a due
sull'arca dei giorni. Ma era già ieri.

 

Boris Mikhailov, “Yesterday’s sandwich”

 

2011