lunedì 12 luglio 2010

Nostalgia del mare

Una bava di vento sulle tende
impasta suoni giunti da lontano,
solleva il canto di strumenti antichi.

L'estate danza tra le verdi fronde,
si inarca dentro i panni stesi al sole,
li gonfia di vita, ne trae vele
che spiega nel cuore del pomeriggio.

E mi lascia la nostalgia del mare.


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Fotografia © Nikon Club


2010

domenica 11 luglio 2010

La notte più bella di sempre

- L’11 LUGLIO 1982 -

Sarà stata forse la gioventù
o quell’estate calda che fioriva
di magliette rigate ed espadrilles.
Sarà stato l’amore che volava
nell’aria con ali di farfalla
e mi faceva camminare in cielo.
Quella sera per sempre resterà
nello scrigno prezioso dei ricordi:
l’ansia, le strade deserte, milioni
di persone davanti ai teleschermi.
E lo sconforto al rigore fallito,
il timore di un segno del destino
cresciuto nel corso dell’intervallo.
Poi la gioia del gol di Paolo Rossi,
l’urlo di Tardelli nella sera,
Altobelli che infilava Schumacher
e Pertini che diceva “Non ci prendono
più”, le bandiere allo stadio Bernabeu,
mille luci la sera di Madrid.
L’arbitro Coelho che prende il pallone
e quel triplice “Campioni del mondo”
di Martellini con voce strozzata,
la Coppa del Mondo data dal re
a Dino Zoff e mostrata all’Italia,
al mondo intero con grande fierezza.
Le strade si riempirono di gente,
di auto e moto, di gioia e tricolori:
io sventolavo davanti al cancello
la mia bandiera e i miei diciotto anni
mentre già andava in onda “Discoring”
e Giuni Russo cantava alla notte
più bella di sempre “Un’estate al mare“.



Fotografia © ANSA

2002

sabato 10 luglio 2010

Per i bei giorni

Per i bei giorni bevi nostalgia
e il fragolino che tingeva il calice
di una brillante meraviglia rosa.

Il ricordo urlerà nella tua mente,
si sveglierà dal cono del vulcano
- la lava arriverà al mare di oggi
e gli anni compitati sulle dita
scompariranno quando porterai
le mani al viso a sfiorare emozioni.

Il passato avrà il gusto del limone
che galleggiava nella Coca-Cola.

 

Manifesto pubblicitario Coca-Cola del 1958

 

2010

venerdì 9 luglio 2010

Scrivo

Scrivo. Fuori l'estate si disperde
nella notte, è un nastro avvolto ai lampioni,
che danza nella luce argentea e viva.
Scrivo. Il silenzio per me è un buon compagno:
ora che il jazz è spento, mi conforta
e si prende cura dei miei pensieri.
Scrivo. Quei tratti di penna sul foglio
sono una fiamma che illumina il buio.


Fotografia © CSMS

2010

giovedì 8 luglio 2010

Estate

Alla finestra ormai canta l'estate
con la sua orchestra di merli e cicale.
Il suo colore è il rosso dei papaveri,
è il verde che dilaga nei giardini.

Mi lascio accarezzare dalla brezza
che soffia dalla culla del mattino.
È un tocco femminile che mi sfiora:
l'estate ha dita di donna in amore.


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Fotografia © Markus Edward John Cross


2010

mercoledì 7 luglio 2010

Forse adesso

Forse adesso camminerai per la strada
e sull'asfalto suoneranno i tuoi tacchi.
O forse siedi al tavolo di un bar
e una piazza si specchia nel caffè.
O magari tu guidi nel mattino
bevendo l'aria fresca dell'estate.

Ovunque tu sia, ovunque tu vada,
- forse neanche lo sai - porti il mio amore.


Jack Vettriano, “Just another day”


2010

martedì 6 luglio 2010

Fermo-fotogramma

L'otre dei miei ricordi non ha forma
d'acqua per quanto vada ripetendo
che scorre come un fiume verso il mare.

Tu resti dentro il fermo-fotogramma
di un pomeriggio d'estate e Mondiali,
mi guardi e parli di te, mi racconti,
dici che andrai a comperare le scarpe.

Quando tornasti sapevo già il nome
che aveva quell'emozione: amore.


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Fotografia © Donnaloka

2010