lunedì 19 aprile 2010

Confronto

Tu cerchi di strapparti la memoria
come togli bende da una ferita
e denigri i tuoi ieri, li dimentichi
sull'autobus al pari di un ombrello.

È la tua vita così che disprezzi,
sono i tuoi giorni, sono quel che sei.
Io invece come conchiglia allo scoglio
mi radico sul tronco del ricordo.

 

 

René Magritte, “Il figlio dell’uomo”

 

2010

domenica 18 aprile 2010

Respiro vetro

Respiro vetro nell'aria dell'alba;
non sono le ceneri del vulcano
Eyjafjallayokull, ma quella neve
che spunta dalla foschia della Grigna.

«L'effetto serra» un amico mi dice
«L'effetto serra quindi non esiste».
Rialzo il bavero e rispondo che gli uomini
hanno sostituito Dio con la scienza
ma non è mai certa la verità.

 

Fotografia © B&B L’Erica

 

2010

sabato 17 aprile 2010

Primavera è nel cuore

Primavera è nel cuore, si distende
e dilaga sui tulipani rossi,
sulle magnolie, sulla Cornus Florida
allegramente fiorita di nastri.

Primavera è nel cuore, come armata
avanza, strappa territori al grigio,
conquista rami spogli, li riveste
con le piccole bandierine verdi.

Il viso al sole, anch'io suo soldato
insieme al cuculo le rendo onore.

 

Fotografia © DR

 

2010

venerdì 16 aprile 2010

Stazione Centrale, primavera

Le tende rosse del Grand Hotel Gallia
e il nuovo verde lieve sulle piante
disperse nel granito del piazzale
urlano che anche qui, oltre il marmo bianco
della stazione, nell’anfiteatro
di palazzi squadrati e grattacieli,
la primavera è scoppiata gioiosa,
con un sentore tiepido di fiori.

 

Fotografia © itravelnet.com

 

2000

giovedì 15 aprile 2010

È dolce aprile

È dolce aprile zufolo di vento
che nel catino della sera accende
all’Occidente i suoi colori nuovi.
È dolce aprile di prati tagliati,
l’odore della pioggia nel mattino
e il sole che ritorna all’improvviso.
Ma è più dolce sostare nel crepuscolo,
immersi nella luce che svapora.


Fotografia © Zooomr

2000

mercoledì 14 aprile 2010

Cieli di aprile

Cieli di aprile, cieli del ricordo,
cieli così diversi e così uguali,
cieli di sogno, cieli di speranza.

Cieli di aprile, cieli del rimpianto,
cieli così vicini e poi lontani,
cieli di libertà, cieli di gioia.

Adesso che vi guardo, tra le mani
stringo il nulla e mi pare invece tanto
quello che ho... Ma il tempo passa e va.

 

Finestra

Fotografia © DR

 

2000

martedì 13 aprile 2010

Dentro

Io lo so cosa celi dentro te:
so il dialogo serrato che diffondi,
so il graffio che ti lacera e non puoi
ricucire, so quella differenza
di cui non ti capaciti, so che
resti da sola a guardare nel buio.
Dentro, conosco le tue sensazioni:
so perché mercanteggi i tuoi ricordi,
so quelle messinscene che mistificano
la realtà, i pentimenti, le penitenze…
Perché dentro io sono come te.


Fotografia © Faddush

1990