La luna nel parcheggio è una moneta
per comprarsi le luci dell'amore.
Ma è nei fiori che le regali il cuore
timido che si gonfia di passione.
Memoria, tu dici, memoria e sogni
che impasti in questo tessuto di vita,
che trai come scultore dall'informe
materia - e sono parole versate.
La sera non è che l'imbuto scuro,
lo strumento che filtra la poesia.
Didier Lourenco, “Mirando a la luna”
2009