“Difenderà i miseri tra la plebe,
i figli del povero farà salvi.”
SALMO 71
Con le mie labbra spaccate dal gelo,
con le mie vene gonfiate dal vino
chiedo perdono, Signore, perdono
se della mia vita ho fatto pattume
se dai giorni che mi hai dato in affido
ho tratto solo vuoti sonni etilici
se per mangiare mi tocca cercare
il superfluo degli altri nei bidoni.
Chiedo perdono, Signore, perdono
per questi miei giornali accartocciati
per queste vesti lacere e lordate
per questa barba incrostata di sporco
per queste mani annerite dal tempo
per i cartoni che mi sono casa
per le coperte che non mi riscaldano.
Ma in questa notte santa io ti imploro:
mandami l’angelo degli straccioni,
mandami il fuoco della bontà,
fa’ che mi senta ancora un essere umano.
Fotografia © Pax Christi
2002