si scioglie in un tappeto di ricordi,
i petali caduti si dispongono
a forma di cuore, candele bruciano
le ali di farfalla del presente.
La matita, il rossetto, il piegaciglia
aggiungono bellezza alla bellezza.
Ti attende la memoria o la speranza?
Interi nell'amore, nelle trappole
in cui cadiamo come tonni rossi.
Ma a pezzi piccoli nei sogni, schegge,
frammenti, scaglie, frantumi minuscoli.
«La vita» tu mi dici «è combaciare
pezzo a pezzo, completare le tessere
del puzzle». Se questo è vero non so:
restiamo due conchiglie sulla sabbia.
Hillary Miller, “Two Cowry shells”
2009
Un brandello di sogno mi è rimasto
chiuso nel pugno al risveglio in quest'alba
livida che promette nuova pioggia.
Stringo questo straccetto bianco senza
ricordare, senza capire dove
mi trovassi, con chi e cosa facessi.
Il volto pieno di schiuma da barba,
sorrido allo specchio pensando al sogno
con uno strappo nella sua camicia.
John William Waterhouse, “The awakening”
2009
Vestono di giallo e di verde i giardini,
l'ultimo bruno e il rosso delle viti.
Sotto un cielo di nuvole e di luce
attendono scoppi l'estate indiana
per fare sfoggio dei loro colori.
Poi l'argentiere di nebbie, novembre,
spargerà i suoi grigi su ogni cosa.
2008
Volano a stormi, volano i pensieri
nel cielo del tramonto, nell'incendio
che divampa oltre i tralicci e le fabbriche.
Levitano nell'aria della sera,
nel fragile equilibrio dell'autunno
che trasforma in farfalle foglie gialle.
Un nuovo anelito di vita sboccia,
percorre le mie vene, le inebria,
spalanca al sogno le strade dorate.
2009