domenica 21 giugno 2009

Daniela

Daniela di San Vito che partiva,
tornava a casa con i suoi bikini
ripiegati con cura nella borsa.

Tornava a casa lasciandomi baci
stampati caldi sopra le mie guance,
sorridendo alla luce del tramonto.

Tranquilla nella sera salutava
ignara dell’oblio e della memoria.

 

Manuel Castro, “The farewell”

 

2000

sabato 20 giugno 2009

Questo amore disperato

“E senza di te non sono 
  ormai che il tuo sogno.”
 
  PABLO NERUDA

Dal vuoto delle camere d'albergo
ritorna a me, come un'onda spumosa.
E portami quel salso della pelle
con la grazia carnale di una volta.

Riconduci i miei passi alle tue strade,
sorreggi questo amore disperato
che non vuole più vivere altri giorni
nella conchiglia della mia memoria.

 


Edward Hopper, Hotel room”, 1931

 

2003

venerdì 19 giugno 2009

Vento marino

Il vento sa di mare e di riviere
- immagino gli scogli e la battigia
e le cabine a strisce bianche e azzurre.

Ma stasera la fata della spiaggia
non sei tu - bevo caffè e nostalgia
nel serraglio al neon di un autogrill
mentre la luce del tramonto scivola
a coprire i fianchi delle colline.

Il mio rimpianto se lo porta il vento.

 

Daniel Ball, “Evening wind”

 

2009

giovedì 18 giugno 2009

Il fiore della poesia

"Gli innamorati si creano
da sé i sogni."

VIRGILIO, Bucoliche

Langue in vaso il fiore della poesia
ma grazie al tuo pensiero rivivrà
ancora domattina: nella pioggia
da smorto tornerà lustro e vermiglio.

Le parole che nascono improvvise
necessitano di te come d'acqua
e fioriscono nel nuovo ricordo
- o nell'antico, neppure io so
precisare, ordinare tempi e luoghi -,
rivivono tremanti nella brezza
al soffio vivido della memoria.

Forse l’amore è tutto nel suo nascere,
nella scintilla che origina il fuoco,
nel vento torrido che lo alimenta,
che propaga le fiamme celermente.
Forse l’amore è proprio come il giorno,
negli occhi ci permane quel lucore
del suo sorgere, proprio come il sole,
tutto il pomeriggio fino al tramonto.

Amore fu, amore forse sarà:
tu sei lontana ed io non so che fare,
annaffio il fiore e resto ad aspettare.

 

Fotografia: Jupiter

 

1998

mercoledì 17 giugno 2009

Poesie a un euro

Nel libro di poesie comprato a un euro,
lasciato come pesce sopra il banco
in mezzo ad altri simili esemplari,
ritrovo la saggezza e l'universo.

Oh poesia, così grande, così misera!
Venduta a etti come carta da macero,
come le spigole, come le olive...
Chi ti ha ceduta pensava a un affare,
invece ha dato via tutto il suo oro!

 

  

 

2009

martedì 16 giugno 2009

Salici a Brivio

Pendono i salici sulle acque verdi
e raccontano le antiche leggende
di belle ninfe e di amanti infelici.

Adesso tanti anni sono trascorsi,
non è la barca di Oldrado a solcare
l'Adda ma una canoa sportiva rossa.

E le Naiadi, distese sul prato,
si abbronzano in bikini, unte di crema.

 

 

2009

 

NOTA: per la leggenda di Oldrado, vedi ”Una vecchia storia da raccontare” su “Il canto delle sirene”

lunedì 15 giugno 2009

Come il pesce nella boccia

Paragonarsi al mendico ubriaco
per conoscere la felicità,
e pensare di barattare l'ansia
con quella sua eccessiva allegria...

La melodia che il tempo suona scoppia
in fragorosi fuochi d'artificio
- sei sicuro non siano un temporale?

Ci si inganna talvolta come il pesce
nella boccia, la lente che deforma
il mondo è un diamante dentro di noi.

 

Fotografia: Jupiter

 

2008